Una grande scoperta emerge da un capolavoro di Botticelli

Dopo essere stato esposto a cavallo tra il 2009 e il 2010 a Francoforte presso lo Städel Museum nell’ambito di una mostra dedicata a Botticelli, il capolavoro del maestro rinascimentale intitolato L’Uomo dei dolori andrà all’asta da Sotheby’s il 27 gennaio 2022. Il celebre dipinto che raffigura Cristo nella sua duplice essenza – umana e divina –, oltre a essere una delle opere più importanti della maturità del pittore, è stato recentemente protagonista di una scoperta sensazionale: un disegno antecedente alla rappresentazione del Cristo rinvenuto sotto la superficie dell’Uomo dei dolori. UNA NUOVA SCOPERTA PER BOTTICELLI Portata alla luce dalle indagini a infrarossi condotte dagli esperti della casa d’aste, l’inedita composizione evidenzia una serie di ripensamenti e modifiche apportati dal suo autore e rivela anche l'esistenza di un soggetto completamente diverso, ovvero una Madonna con Bambino, riconosciuta dal team di professionisti dopo aver capovolto la tavola. Raffigurati in una posa “guancia a guancia”, i due protagonisti rimandano all’iconografia della Madonna della Tenerezza (Vergine Eleousa) di origini antiche, adottata da molti pittori italiani nel Rinascimento. LA PITTURA DI BOTTICELLI Questa scoperta eccezionale dà al pubblico l'opportunità di conoscere da vicino le fasi del processo creativo, fatto di ripensamenti e “cambi di rotta”, dovuti a nuove scelte compiute in corso d’opera oppure a imprevisti tecnici. Una delle ipotesi, infatti, è che Botticelli abbia abbandonato l’idea iniziale a causa della presenza di un nodo del legno nello spazio fra i volti della Madonna e del Bambino. Ora bisogna attendere gli esiti di un’asta che si preannuncia straordinaria – la stima per eccesso è di 40 milioni di dollari ‒, dopo la vendita stellare di un altro capolavoro botticelliano, il Ritratto di giovane con medaglione, lo scorso gennaio. [Immagine in apertura: Sandro Botticelli, L'Uomo dei dolori. Courtesy Sotheby's]