A partire da giovedì 24 marzo, la nuova stagione della serie "Italie invisibili" riporterà alla luce vicende solo in apparenza svanite, ma fondamentali per la storia artistico-culturale del nostro Paese.

Quante storie sono racchiuse nelle vicende artistiche e culturali del nostro Paese? La nuova stagione della serie Italie invisibili, in onda su Sky Arte da giovedì 24 marzo, restituisce la meritata visibilità a percorsi solo in apparenza svaniti, ma ben radicati nel paesaggio nostrano. Nell'arco di sei episodi, archeologi, storici e studiosi d’arte antica si addentreranno fra le pieghe di storie "dimenticate", sottolineando il loro fondamentale ruolo tra passato e presente. Saranno il Lazio, le Marche, la Campania, la Valla d’Aosta, il Piemonte e la Calabria a fare da sfondo a questi entusiasmanti racconti, nel solco di territori oggi in parte invisibili, ma che sono stati straordinari luoghi d’arte e di cultura.DAI CASTELLI ROMANI ALLA CALABRIA Il doppio appuntamento di giovedì 24 marzo accende i riflettori sui Castelli Romani, l’ampia zona verde alle porte di Roma scelta, tra il Cinquecento e il Seicento, dalle più grandi famiglie aristocratiche e dallo stesso pontefice per costruirvi lussuose residenze estive e proseguire così l’antica tradizione dell’otium. Sarà poi la volta di Ancona, non solo un porto, ma fulcro del Rinascimento adriatico.  Le puntate successive saranno ambientate nel Monferrato dei marchesi Paleologi, a Benevento, l'unico dei territori longobardi a conservare la propria indipendenza per quasi trecento anni, in Valle d’Aosta sotto il dominio dei signori di Challant, e in Calabria all'indomani del terremoto del 1783.
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