
Addio al leggendario regista David Lynch
Cinema
16 gennaio 2025

Addio al leggendario regista David Lynch
Cinema
16 gennaio 2025
Si è spento poche ore fa il grande David Lynch, icona assoluta del cinema mondiale. Artista eclettico e trasversale era amato per i suoi film enigmatici e controversi; su tutti “The Elephant Man” e “Velluto blu”.
A dare l'annuncio è stata la famiglia del regista, con un post sui social network nel quale si annunciava la scomparsa “dell'uomo e dell'artista”. David Lynch è venuto a mancare oggi, 16 gennaio, all'età di 79 anni, chiudendo una delle parabole più straordinarie e iconiche della storia del cinema.
LA VITA DI DAVID LYNCH
Cineasta tra i più acclamati e influenti del nostro tempo, David Lynch nasce nello stato del Montana il 20 gennaio del 1946. Sin dall'adolescenza sviluppa una forte dote artistica e un'attitudine alla sperimentazione che lo portano a frequentare alcuni corsi alla Corcoran School of Art di Washington.
Dopo varie e precoci esperienze nel campo della pittura e dell'arte visiva, nel 1966 inizia le sue sperimentazioni con la macchina da presa, che lo spingono pochi anni dopo a dedicarsi esclusivamente a questa forma espressiva. L'esordio ufficiale risale al 1977 con il lungometraggio Eraserhead – La mente che cancella, oggi considerato un capolavoro del cinema mondiale.
IL SUCCESSO E I RICONOSCIMENTI
Nel 1980 il nome di Lynch non è più una novità. Sono concepite in questo decennio gemme della cinematografia come The Elephant Man e Velluto blu (per il quale sarà candidato agli Oscar come miglior regista). Gli anni Novanta segnano invece il debutto della serie I segreti di Twin Peaks, il leggendario progetto incentrato sulla figura di Laura Palmer.
Parallelamente alla sua produzione di regista, sono inoltre frequenti le incursioni in ambito artistico: i suoi dipinti – dal taglio tetro e viscerale – sono attualmente esposti in musei e gallerie d'arte come il Museum of Modern Art di New York e la Pennsylvania Academy of the Fine Arts di Filadelfia.
Tanti i riconoscimenti ricevuti dall'artista nel corso della sua lunga carriera: su tutti la Palma d'oro a Cannes nel 1990 (per il film Cuore selvaggio) e il Leone d'oro alla carriera ottenuto a Venezia nel 2006.
[Immagine in apertura: Crediti Photo by Franco Origlia/Getty Images]
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