
A Lucca in arrivo un nuovo centro per le arti
Architettura
10 aprile 2025

A Lucca in arrivo un nuovo centro per le arti
Architettura
10 aprile 2025
A Lucca, negli spazi dell'ex Manifattura Tabacchi, si insedierà il nuovo Centro delle Arti. Sarà un polo museale di respiro internazionale, esito di un investimento da oltre 10 milioni di euro.
In Toscana un edificio simbolico, ricco di stratificazioni storiche e architettoniche, si prepara a rinascere con una nuova funziona, memore del proprio passato. Succede a Lucca, dove il Cinema Nazionale e il dopolavoro della dismessa Manifattura Tabacchi ospitereranno un polo museale internazionale: il nuovo Centro delle Arti Lucca. Voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dalla Fondazione Ragghianti, è destinato a ridefinire il panorama artistico della città e dell’intera regione. Con un investimento complessivo che supera i dieci milioni di euro e l’avvio del cantiere previsto entro la fine dell’anno, sarà uno spazio vivo, un motore culturale e sociale, pensato per offrire esperienze e non solo esposizioni. La sua posizione strategica, a due passi da piazzale Verdi, garantirà un accesso diretto e una naturale visibilità, rendendolo un punto di riferimento per cittadini, turisti e amanti dell’arte.
IL NUOVO CENTRO PER LE ARTI DI LUCCA
La ristrutturazione dell’immobile è stata affidata a Too Studio di Reggio Emilia, la cui proposta è stata selezionata tra quelle candidate per la qualità visionaria e funzionale del progetto. Gli architetti Marco Denti e Monica Gambini hanno immaginato un luogo dove accoglienza e fruizione convivono armoniosamente: la storica entrata su piazzale Verdi condurrà il visitatore nel grande atrio voltato, decorato da affreschi, dove si susseguiranno una biglietteria, un bookshop e una caffetteria, a sua volta concepita come spazio d’incontro e relax. L’edificio si sviluppa su più livelli e accoglie ambienti espositivi flessibili, in grado di ospitare mostre temporanee e permanenti. Previsti alcuni soppalchi per aumentare la superficie calpestabile, mentre le ampie finestre garantiranno un dialogo visivo continuo tra interno ed esterno, tra arte e città. L’impianto sviluppato intende abbattere le barriere architettoniche, in modo da rendere il nascente Centro delle Arti Lucca un polo inclusivo, dove ogni visitatore possa sentirsi accolto e libero di esplorare. Al piano più alto della torre sarà allestita la collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
RIGENERAZIONE URBANA E ARTE CONTEMPORANEA A LUCCA
Il Centro delle Arti Lucca sarà dunque un organismo vivo, pulsante, con un'offerta culturale ampia e originale: accoglierà mostre curate da esperti, incontri, conferenze, proiezioni e attività divulgative pensate per un pubblico trasversale. Il presidente della Fondazione CRL, Marcello Bertocchini, lo ha definito un “luogo di rigenerazione”, dove arte, identità e comunità si incontrano per dare nuova linfa al tessuto culturale della città. Alberto Fontana, presidente della Fondazione Centro delle Arti Lucca, ha sottolineato che l’obiettivo del progetto è “offrire al pubblico una programmazione di alto livello, in grado di attirare un flusso continuo di visitatori. Siamo certi che il Centro delle Arti genererà valore per la città di Lucca e per tutto il territorio”.
[Immagine in apertura: Lucca, Centro delle Arti. Foto Fondazione Centro delle Arti Lucca]
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