Una selezione di opere uniche nel loro genere, raccolte negli anni dall’antiquario Richard Harris, sta per essere battuta all’asta online. Si tratta di lavori tutti legati dall’iconografia della morte; tra le opere spiccano capolavori di Albrecht Dürer, Jim Dine, Robert Mapplethorpe e Marlene Dumas.

Un'inquietante collezione di opere d’arte, tra cui dipinti, sculture, disegni e stampe, appartenuta al mercante d’antiquariato Richard Harris è all'asta fino al 1° novembre, giusto in tempo per Halloween. Il lotto, composto di ben 115 pezzi, è attualmente in vendita online da Bonhams, New York.L'INQUIETANTE COLLEZIONE DI RICHARD HARRIS La selezione si intitola Dance of Death, e si articola attorno a un nucleo centrale legato dall’iconografia della morte. Antiquario di stampe di Chicago, una volta ritiratosi nel 2001, Harris ha iniziato ad accumulare un gruppo di opere che chiamava suggestivamente il “portale visuale per la conversazione sulla morte”. Deceduto lo scorso marzo all’età di 85 anni, Harris lascia al mondo una raccolta unica nel suo genere, costruita pezzo dopo pezzo nel tentativo di saziare la sua "curiosità inestinguibile di indagare il soggetto visivo della morte".115 CAPOLAVORI “DA INCUBO” I macabri capolavori includono alcuni dipinti di famosi artisti fiamminghi del XVII secolo, tra cui il drammatico campo di battaglia con Allegoria per la guerra di Jan Brueghel il Giovane (stimato tra i 30 e i 50mila dollari) e l’incisione biblica di Albrecht Dürer The Four Horsemen of the Apocalypse, from The Apocalypse (che potrebbe raggiungere i 30mila dollari). Anche il nucleo contemporaneo presenta degli artisti di massimo rilievo, come il teschio fiorito “pop” di Jim Dine The Face in the Rage of Red del 1986; la lugubre stampa fotografica di Robert Mapplethorpe, Skull Walking Cane; o l’intenso disegno a inchiostro e pastello Old Fears Are Still Valid, realizzato da Marlene Dumas nel 1987.[Immagine in apertura: studio of Jan Brueghel the Younger. Allegory of War. Photo courtesy of Bonhams]
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