Tutto pronto per la sesta edizione de “I giardini della Bizzarria”, il programma di visite, eventi e laboratori che animano la Villa medicea La Petraia e il giardino della Villa medicea di Castello durante i mesi estivi. Le iniziative prendono il via il 20 e il 22 giugno, e proseguono fino a settembre.

Un’occasione imperdibile per conoscere e approfondire la storia e le collezioni delle ville e giardini medicei patrimonio dell’UNESCO, osservandole da un punto di vista inedito e privilegiato: così si configura l’iniziativa I giardini della Bizzarria, l’atteso appuntamento con le visite estive e i laboratori che si svolgono nella Villa medicea La Petraia e nel giardino della Villa medicea di Castello (Firenze).A FIRENZE UN'ESTATE DI EVENTI NELLE DIMORE MEDICEEIl programma prende il via il 20 giugno con lo spettacolo Fasti medicei di Francesco Gori, che anima la splendida cornice della Villa La Petraia. La pièce, in scena alle ore 17:00, narra la storia della famiglia Medici a partire dagli episodi rappresentati negli affreschi del Volterrano nel cortile della storica dimora (dove si possono ammirare opere relative all’incontro fra papa Leone X e Francesco I di Francia e al predominio della Toscana sul mare, tra le altre). In concomitanza con l’anniversario dei 450 anni dalla morte di Cosimo I dei Medici e di Giorgio Vasari, I giardini della Bizzarria propone la visita alla Grotta degli Animali del Giardino della Villa medicea di Castello, il “teatro delle acque” voluto dal Granduca di Toscana e recentemente tornato a splendere dopo un minuzioso restauro. Proprio qui, il 22 giugno alle ore 9:30, si svolge la visita La scimmia e il segreto delle mescolanze, rivolta ai più piccoli.LIVING HISTORY, DANZE E LETTURE DANTESCHEll programma riprende il mese successivo, il 20 luglio (alle ore 9:30) con la visita tematica in inglese Lo zoo di pietra: la Grotta degli animali e il suo giardino, a cura di Marta Baglivo. Sul finire dell’estate, infine, settembre sarà dedicato alle declamazioni dantesche di Riccardo Pratesi, ai laboratori di danze rinascimentali e barocche a cura di Angelo Paolo de Lucia, e al ballo ottocentesco con ballerini in costume d’epoca della Società di Danza Firenze. Immancabili, infine, gli appuntamenti di living history con il duca Cosimo I de' Medici "in persona". Le iniziative sono gratuite con prenotazione obbligatoria.[Immagine in apertura: Opera Laboratori per la Direzione Regionale Musei della Toscana]
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