Arriva finalmente nelle librerie italiane “Grande Panda e Piccolo Drago”, il libro illustrato per bambini che insegna a non arrendersi di fronte alle difficoltà. Un vero e proprio best seller nel Regno Unito, ispirato alla filosofia e alla spiritualità buddista.

Non è mai troppo presto per avvicinarsi a uno stile di vita più sano, ascoltarsi e accogliere dentro di sé il mondo con saggezza e benevolenza. Lo sa bene James Norbury, lo scrittore e artista inglese appassionato di natura e animali, che ha deciso di coniugare i suoi interessi dando forma a una nuova – commovente – favola per bambini: un racconto profondissimo e delicato, che insegna ai più piccoli (ma non soltanto) a prendere confidenza con le proprie paure e le proprie insicurezze, abbracciandole senza timore.IL BEST SELLER DI JAMES NORBURYDiventato caso editoriale in Inghilterra (con oltre 100mila copie vendute e mesi di permanenza nelle più importanti top ten del Regno Unito), Grande Panda e Piccolo Drago “sbarca” finalmente anche nelle librerie italiane. Merito della casa editrice Rizzoli, che ha deciso di portare sugli scaffali del nostro Paese questo autentico gioiellino di filosofia e spiritualità.Protagonisti del libro, come intuibile dal titolo, sono un saggio panda e un draghetto. Amici inseparabili, i due si incamminano verso una meta non meglio identificata. Non è il punto di arrivo, ma il viaggio e le sue tortuosità che interessano all'autore.LA SPIRITUALITÀ BUDDISTA A MISURA DI BAMBINODurante il tragitto, i due animali si lasciano infatti andare a una serie di riflessioni sul senso e sulla precarietà dell'esistenza, sulla bellezza delle piccole cose e sull'importanza di saper dare valore anche a ciò che sembra rendere la strada più complicata e cimentosa.Disegnati con tocco leggerissimo, Grande Panda e Piccolo Drago osservano il risveglio della natura in primavera, ascoltano il rumore della pioggia, danzano sotto le foglie degli alberi che cadono in autunno. Ricco di disegni ad acquerello e costellato di brevi dialoghi tra i due personaggi, il volume scorre leggerissimo, richiamando alla mente i valori del Buddismo come “antidoto” alla solitudine e alla negatività. “Cosa succede se incontro persone a cui non piaccio o a cui non piacciono le cose che faccio?”, domanda il piccolo drago in uno dei passaggi del volume. “Ognuno deve seguire il proprio cammino”, risponde il panda. “Meglio perdere quelle persone che perdere te stesso”.[Immagine in apertura: una tavola tratta da Grande Panda e Piccolo Drago di James Norbury (Rizzoli, 2022)]
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