Grande successo per "Everything Everywhere All at Once" alla 95esima edizione degli Oscar. La pellicola scritta e diretta da Daniel Kwan e Daniel Scheiner, a loro volta premiati per la Miglior sceneggiatura originale e per la Miglior regia, si è imposta in tutte le categorie di peso, a partire da Miglior film. Con l'Oscar come Miglior attrice protagonista, Michelle Yeoh è la prima interprete asiatica a vincere questa ambita statuetta.

Con sette statuette vinte (su undici candidature complessive) Everything Everywhere All at Once è stato il film più premiato della 95esima edizione degli Oscar. Alla cerimonia di consegna dei prestigiosi riconoscimenti, andata in scena durante la scorsa notte italiana al Dolby Theatre di Los Angeles, il film diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert si è infatti imposto nelle categorie storicamente considerate più rilevanti. I VINCITORI DEGLI OSCAR 2023 A Everything Everywhere All at Once sono infatti andati gli Oscar come Miglior film, Miglior regia, Miglior montaggio, oltre a quelli per la Miglior attrice protagonista – vinto dall'attrice malese Michelle Yeoh –, per il Miglior attore non protagonista – attribuito all'attore statunitense Ke Huy Quan –, e per la Miglior attrice non protagonista – assegnato a Jamie Lee Curtis. Il duo "Daniels", denominazione con la quale sono altrimenti noti i registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert, ha anche conquistato l'Oscar per la Miglior sceneggiatura originale. Da segnalare il successo dell'attore di origini canadesi Brendan Fraser, che per la sua interpretazione in The Whale è stato eletto Miglior attore protagonista. Ha così avuto la meglio nel quintetto dei nominati di questa edizione, nel quale figuravano i colleghi Austin Butler, Colin Farrell, Paul Mescal e Bill Nighy. Buon riscontro anche per il film Niente di nuovo sul fronte occidentale, che, oltre al trionfo come Miglior film internazionale, si è distinto in alcune delle sezioni tecniche, vincendo gli Oscar previsi per la Miglior Fotografia, Miglior scenografia e Miglior colonna sonora. OSCAR ANCHE A GUILLERMO DEL TORO PER IL SUO PINOCCHIO  In questa edizione, l'Oscar per il Miglior film d’animazione è andato al noto regista e autore messicano Guillermo del Toro per la sua rilettura del classico senza tempo Pinocchio. Il Miglior cortometraggio animato è invece The Boy, the Mole, the Fox and the Horse, dei registi Charlie Mackesy e Matthew Freud; all'attesissimo Avatar: La via dell’acqua è andato il riconoscimento per i Migliori effetti visivi. Fra i premi da ricordare anche la statuetta per il Miglior sonoro vinta da Top Gun: Maverick, il sequel dell'acclamato Top Gun che nel 1986 contribuì all'ascesa di Tom Cruise, e quella attribuita a Navalny, dichiarato Miglior documentario. Fra gli "esclusi eccellenti" dall'assegnazione dell'Oscar è impossibile non citare Steven Spielberg e la sua più recente "fatica": l'intenso The Fabelmans, in cui il celebre regista ha raccontato sul grande schermo parte della sua storia personale. [Immagine in apertura: Ke Huy Quan with the Oscar® for Actor in a Supporting Role, Michelle Yeoh with the Oscar® for Actress in a Leading Role, Brendan Fraser with the Oscar® for Actor in a Leading Role and Jamie Lee Curtis with the Oscar® for Actress in a Supporting Role backstage during the live ABC telecast of the 95th Oscars® at Dolby® Theatre at Ovation Hollywood on Sunday, March 12, 2023. Credit/Provider Michael Yada / ©A.M.P.A.S. Copyright © A.M.P.A.S.]
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