A Parigi nuove piazze e verde intorno a Notre-Dame

Città sede dei Giochi Olimpici nel 2024, Parigi sta da tempo lavorando per migliorare il proprio spazio pubblico a beneficio della comunità residente e dei turisti internazionali. Tanti gli interventi messi in campo in vista dell'importante evento sportivo, fra cui la trasformazione degli Champs-Elysées in un incredibile giardino. In seguito al rovinoso incendio che nell'aprile 2019 provocò ingenti danni alla cattedrale di Notre-Dame, sono stati intrapresi i lavori di restauro dell'iconico monumento; a essi nel 2024 si aggiungeranno anche le operazioni promosse dalla locale municipalità per rinnovare l'immagine del piazzale antistante l'edificio lesionato.LA RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA INTORNO NOTRE-DAME Nei giorni scorsi sono stati resi noti i risultati del concorso indetto nella primavera 2021 per la riconfigurazione dell'area antistante la chiesa. Nella rosa dei quattro finalisti annunciato a settembre, ad aggiudicarsi l'ambito incarico è stato il gruppo guidato dall'architetto paesaggista belga Bas Smets, fondatore dello studio Bureau Bas Smets, in collaborazione con GRAU, Neufville-Gayet Architectes, INGEROP, Franck Boutté Consultants, Les Eclaireurs BLD Waterdesign, Cronos Conseil. Nel progetto vincitore gli spazi pubblici intorno alla storica architettura sono stati concepiti come "un insieme di atmosfere climatiche"; l'obiettivo è restituire ai parigini e ai milioni di visitatori annuali della capitale francese la piena vivibilità di una zona centralissima della città, che gode di un affaccio unico sulla Senna. I lavori, che dureranno fino al 2027, porteranno alla progressiva trasformazione del sagrato in "una radura circondata da alberi"; grande attenzione è stata destinata la piazza sul retro della cattedrale, che sarà ampliata e sarà posta in connessione diretta con un nuovo grande parco sul lungofiume, nel quale saranno piantumati oltre 130 alberi.  VERDE E NUOVI SPAZI PUBBLICI SULLA SENNA NEL FUTURO DI PARIGI "Per 800 anni, Notre-Dame è stata un testimone privilegiato della trasformazione della città. Ripensare l'intorno significa prima di tutto interrogarsi su quali spazi pubblici per la città di domani", ha dichiarato l'architetto paesaggista Bas Smets. "Le figure urbane, come piazzali, piazza rive, sono tutte presenti intorno alla cattedrale, ma in modo frammentato. Il progetto svela la qualità di ogni luogo e ripensa ciascuna di queste figure dalla doppia angolazione del collettivo e del clima", ha inoltre precisato. Completa e arricchisce il vasto programma di intervento anche il riadattamento dell’ex parcheggio sotterraneo, situato sotto l’attuale piazzale, destinato a ospitare un centro accoglienza di 3.000 mq; comprenderà un deposito bagagli, servizi igienici, sale per i visitatori e ulteriori servizi, incluso un rinnovato accesso alla cripta archeologica. [Immagine in apertura: Bureau Bas Smets, GRAU e Neufville-Gayet. Vue aérienne de la pointe de l'île. Image © Studio Alma for BBS]