MIC_podcast_976x270.jpg

MIC_podcast_379x475.jpg

MIC_podcast_1400x1400[12].jpg

Il plurale di Civiltà

DFP-Skin/MH/LB/Mobile+OOP

DFP-Intext

DFP-300x250BTF

DFP-300x600ATF

logo-artribune-bianco.svg

Art Tribune

Sky.svg

Scopri i migliori contenuti di Sky Arte da non perdere

Altro | Sky Arte

calchi n.21 e 22 da Casa del Criptoportico, data di creazione 1914. Per gentile concessione del Parco archeologico di Pompei

L'analisi del DNA delle persone sepolte dall'eruzione del Vesuvio ha rivelato sorprendenti relazioni non biologiche tra gli abitanti di Pompei, sfidando le interpretazioni tradizionali. Gli studi bioarcheologici indicano inoltre una popolazione geneticamente diversificata, con influenze dal Mediterraneo orientale.

Nuove scoperte in seguito all'analisi del DNA delle persone sepolte a Pompei

Elio Fiorucci, Installation view, Foto Delfino Sisto Legnani DSL Studio (c) Triennale Milano

Scomparso nel 2015, Elio Fiorucci è stato uno dei massimi esponenti della moda italiana. Protagonista per oltre cinquant’anni di una rivoluzione dello stile e dei costumi che vanta pochi paragoni a livello mondiale, nella sua città natale è protagonista di una retrospettiva senza precedenti che evidenzia le sue felici intuizioni creative.

Triennale Milano celebra il genio creativo di Elio Fiorucci

Forme mobili (c) delfino sl dsl studio

Il Museo del Design Italiano si dota di un nuovo allestimento curato da Marco Sammicheli e Luca Stoppini. Con un approccio multidisciplinare, "Forme mobili" esplora il rapporto tra design, corpo e movimento, attraverso 10 sezioni tematiche (sempre in dialogo con la moda).

Un nuovo allestimento per il Museo del Design Italiano di Milano

foto di Kasia Derenda su Unsplash

L'Università Ca' Foscari lancia una call per individuare modalità innovative nella gestione dei beni culturali, che aiutino a contrastare la crisi climatica. Per partecipare c’è tempo fino al 14 novembre; le proposte selezionate saranno presentate in una serie di tavole rotonde itineranti a Venezia a partire dal 29 gennaio.

La call dell'Università Ca' Foscari sul rapporto tra crisi climatica e patrimonio culturale

Foto di Ummano Dias su Unsplash

Oltre 31 opere di street art realizzate da Haring nella metropolitana di New York negli anni '80 saranno messi all'asta da Sotheby's New York il 21 novembre. Prima di essere venduti all’incanto, i lavori saranno esposti al pubblico in un'installazione immersiva che ricrea l'atmosfera delle stazioni sotterranee newyorkesi di quegli anni.

Per la prima volta all'asta i disegni "metropolitani" di Keith Haring

BEVI - Archienologia, la celebrazione del vino

B.E.V.I. – Archienologia: la celebrazione del vinoMartedì 5 novembre– ore 20.40

L’arte del vinificare incontra l’architettura d’autore

Jim Denevan, Self Similar 2023, Manar Installation Images. Credits Lance Gerber

Un mandala composto da ben 440 monumentali piramidi e coni nella sconfinata distesa di sabbia del deserto di Abu Dhabi: è questa la <a href="https://arte.sky.it/news/land-art-jim-denevan-abu-dhabi" target="_blank">nuova opera site specific di Jim Denevan</a>, tra gli artisti statunitensi più affermati a livello internazionale. Si intitola “Self Similar”, e fa parte dell’edizione inaugurale del "Public Art Abu Dhabi", l’iniziativa del Department of Culture and Tourism a cura di Reem Fadda. Con i suoi 27 metri di altezza e circa un chilometro quadrato di estensione, l’opera di Land Art è una delle più grandi e maestose mai realizzate prima d’ora. La struttura si articola in 19 cerchi concentrici, composti da piramidi che si espandono verso l'esterno e verso l'alto formando una composizione che sorge&nbsp;sull'isola di Fahid. Lo spazio tra le piramidi lascia emergere un percorso che il visitatore può attraversare come in un labirinto surreale. Come molte altre opere di Denevan, l’installazione è pensata come una forma in costante cambiamento, a causa dell’inevitabile esposizione al forte vento e agli altri fenomeni atmosferici.

Jim Denevan, Self Similar 2023, Manar Installation Images. Credits Lance Gerber

Jim Denevan, Self Similar 2023, Manar Installation Images. Credits Lance Gerber

Nel deserto di Abu Dhabi la spettacolare installazione che cambia col vento

La statua di Apollo emerge dallo scavo foto di Emanuele Mariotti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Già nel corso del 2022 lo scavo di <a href="https://arte.sky.it/news/scoperta-archeologia-san-casciano-bagni-toscana" target="_blank">San Casciano dei Bagni</a>, in provincia di Siena, aveva portato alla luce una straordinaria scoperta: ben venti statuette di bronzo in perfetto stato di conservazione e centinaia di ex voto, oggetti e monete, legati al culto del santuario, in cui l’acqua termale svolgeva un ruolo rituale fondamentale. Ma le sorprese continuano anche nel 2023, e dal sito arriva la notizia del ritrovamento di un altare in travertino che presenta una rarissima iscrizione bilingue etrusco-latino, a testimonianza della convivenza pacifica di più popoli agli inizi del I secolo d.C. Nella vasca sacra sono stati inoltre ritrovati i frammenti – che una volta ricomposti consentiranno la ricostruzione quasi totale della statua – di un&nbsp;Apollo Sauroctonos (Apollo con la lucertola)&nbsp;in marmo. L’importanza di questo ritrovamento è nevralgica: infatti il santuario, dal II secolo a.C. al III secolo d.C., è dedicato proprio ad Apollo, il cui culto è in moltissimi casi legato all’acqua termale. Mentre i ritrovamenti della campagna si preparano a trovare casa presso un <a href="https://arte.sky.it/news/museo-bronzi-san-casciano-bagni-toscana" target="_blank">nuovo museo</a> appositamente ideato in un palazzo settecentesco della città in provincia di Siena, l’archeologo Massimiliano Papini sta già studiando la statua, per poter ricostruire più dettagliatamente la sua storia.

La statua di Apollo emerge dallo scavo. Foto di Emanuele Mariotti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Veduta aera dell'area di scavo. Foto G. Forti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Veduta aera dell'area di scavo. Foto G. Forti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Area di scavo vista da est foto G. Forti&nbsp;(copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Area di scavo vista da est foto G. Forti (copyright SABAP-SI - Comune_di_San_Casciano_dei_Bagni)

Maschera in bronzo epoca etrusca. Foto L. Salerno (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Maschera in bronzo epoca etrusca. Foto L. Salerno (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Bronzetto di offerente epoca etrusca. Foto L. Salerno (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Bronzetto di offerente epoca etrusca. Foto L. Salerno (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Utero in bronzo, epoca etrusca. Foto C. Fermo (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Utero in bronzo, epoca etrusca. Foto C. Fermo (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Figura di pesce in cristallo di rocca, epoca romana. Foto C. Fermo (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Figura di pesce in cristallo di rocca, epoca romana. Foto C. Fermo (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Spillone in oro, XVII_XVIII secolo. Foto di J. Tabolli (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Spillone in oro, XVII_XVIII secolo. Foto di J. Tabolli (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Donario bilingue. Foto di Gabriele Forti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Donario bilingue. Foto di Gabriele Forti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

L'équipe di scavo 2023. Foto C. Petrini (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

L'équipe di scavo 2023. Foto C. Petrini (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Busto di statua in marmo appena recuperato (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Busto di statua in marmo appena recuperato (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Archeologi al lavoro (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

Archeologi al lavoro (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

La statua di Apollo emerge dallo scavo foto di Emanuele Mariotti (copyright SABAP-SI - Comune di San Casciano dei Bagni)

La straordinaria scoperta archeologica a San Casciano dei Bagni

Kobra, murale Galileo. Credits Victor Valobonsi

A Pisa, il <a href="https://arte.sky.it/news/festival-strada-pisa-street-arte-2023" target="_blank">“Festival della Strada”</a> – a cura di Gian Guido Grassi – chiama a raccolta alcuni dei più importanti street artist della scena italiana e internazionale, coinvolgendo <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-avanguardie-philadelphia-museum-pisa" target="_blank">Fondazione Palazzo Blu</a> e Fondazione Pisa. Fino al 7 gennaio 2024, la kermesse anima la città con mostre, installazioni diffuse, talk, workshop e soprattutto con la realizzazione di nuovi murales. Fulcro della manifestazione è la presenza di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/09/imola-ayrton-senna-murale" target="_blank">Eduardo Kobra</a>, celebre street artist brasiliano. Nato a San Paolo, nella periferia di Jardim Martinica, nel 1975, Kobra è uno degli artisti&nbsp;più famosi al mondo nella sua disciplina: le sue opere si trovano in cinque continenti, e dal 2016 detiene il record per il più grande murale di graffiti mai realizzato&nbsp;– "Etnias", di ben 2.500 metri quadrati, creato in occasione delle Olimpiadi di Rio di Janeiro. L’anno successivo, Kobra batte il suo stesso primato con un murale di quasi 6mila metri quadrati, questa volta nella sua città natale. Per la manifestazione toscana, l’artista ha realizzato sulle mura esterne del Centro Maccarrone uno dei murales più grandi d’Italia: l’opera rende omaggio a <a href="https://arte.sky.it/news/fumetto-galileo-galilei-biografia" target="_blank">Galileo Galilei</a>, raffigurandolo mentre scruta il cielo utilizzando la <a href="https://arte.sky.it/news/torre-pisa-anniversario" target="_blank">Torre di Pisa</a> come un telescopio.

Credits Antonio Tartarico

Photo Antonio Tartarico

Credits Rachele Santorelli

A Pisa il maxi murale che omaggia Galileo Galilei

Una grande tavolozza cromatica che dà vita, a ogni tocco, a infinite e sorprendenti&nbsp;combinazioni di forme e colori. È questa la nuova installazione di arte interattiva realizzata da <a href="https://arte.sky.it/news/milano-balloon-museum" target="_blank">Karina Smigla-Bobinski</a>: dal titolo “Kaleidoscope”, è esposta negli spazi del <a href="https://arte.sky.it/news/milano-museo-scienza-tecnologia-installazione" target="_blank">Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci</a> di Milano a partire&nbsp;dall'11 novembre 2023. L'ipnotica opera dell'artista intermediale tedesco-polacca è composta da un ampio tavolo luminoso su cui fluttuano, tra fogli di PVC, diversi strati di inchiostro rosso, verde e blu: ogni volta che i visitatori interagiscono con l'installazione e toccano con le proprie mani la tavolozza, i colori si animano e si combinano tra loro, generando nuove tonalità cromatiche. Ponendo al centro l'espressione personale come azione collettiva, “Kaleidoscope” permette non solo di superare l'idea dell'esperienza artistica come mero consumo passivo, ma offre anche&nbsp;al pubblico di tutte le età la possibilità di immergersi in un'esperienza unica e mutevole, tra arte, scienza ed esplorazione cognitiva. “Quando si interagisce con 'Kaleidoscope' si gioca con la propria mente. Questo lavoro riguarda le onde elettromagnetiche e il modo in cui esse passano attraverso quei due piccoli fori che sono i nostri occhi”, ha spiegato Karina Smigla-Bobinski, che ha all'attivo&nbsp;sculture cinetiche, installazioni interattive, performance multimediali di teatro fisico e progetti online.

A Milano l'installazione interattiva che genera nuovi colori a ogni tocco

Aches. Photo by Iacopo Munno

Il quartiere delle Case Minime, a <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/05/mostra-cosenza-divina-commedia-fumetto" target="_blank">Cosenza</a>, cambia volto e si rinnova grazie a uno straordinario progetto di street art. Intitolata “IAMU – Idee Artistiche Multidisciplinari Urbane”, l'iniziativa ha coinvolto sette artisti internazionali che hanno dato vita a una serie di coloratissimi murales sulle facciate dei palazzi del quartiere. Il risultato sono&nbsp;cinque monumentali opere, concepite con il duplice scopo&nbsp;di valorizzare lo spazio urbano della zona e di&nbsp;sviluppare il tessuto comunitario del luogo. Organizzato dall'associazione Rublanum in collaborazione con Fulea e Maestri Fuori Classe, il progetto ha avuto come protagonisti alcuni degli street artist più celebri della contemporaneità: dall'irlandese <a href="https://arte.sky.it/foto/street-art-taranto-trust" target="_blank">Aches</a>, autore del gigantesco ritratto di una donna cosentina che da molti anni vive nel quartiere, alla coppia di artiste Dùo Amazonas. A loro si deve la raffigurazione&nbsp;su muro dell'ultima scena del film “Thelma & Louise”, con cui ha preso&nbsp;forma a un emozionante intervento dedicato all'importanza dell'amicizia tra donne. Ultimati anche&nbsp;i contributi di <a href="https://arte.sky.it/news/taranto-trust-street-art" target="_blank">Vesod</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/ylberi-festival-street-art-calabria" target="_blank">Tony Gallo</a> e del duo Slim Safont e Taxis; questi ultimi due autori, in particolare,&nbsp;combinando i propri personali linguaggi, hanno realizzato una potente fotografia del territorio dal titolo&nbsp;"Panda Is Forever".

Aches. Photo by Iacopo Munno

Dimitris Taxis & Slim Safont. Photo by Iacopo Munno

Dimitris Taxis & Slim Safont. Photo by Iacopo Munno

Dimitris Taxis & Slim Safont. Photo by Iacopo Munno

Duo Amazonas. Photo by Iacopo Munno

Duo Amazonas. Photo by Iacopo Munno

Duo Amazonas. Photo by Iacopo Munno

Tony Gallo. Photo by Iacopo Munno

Tony Gallo. Photo by Iacopo Munno

Vesod. Photo by Iacopo Munno

Vesod. Photo by Iacopo Munno

A Cosenza un progetto di street art cambia il volto a un quartiere

Courtesy Royal Mail

Dieci iconici francobolli da collezione della <a href="https://arte.sky.it/news/iron-maiden-royal-mail-francobolli" target="_blank">Royal Mail</a>&nbsp;britannica rendono omaggio alla saga fantasy più famosa di sempre: quella di "<a href="https://arte.sky.it/news/parigi-mostra-harry-potter" target="_blank">Harry Potter</a>". Disponibile dallo scorso 19 ottobre, il set dedicato ai fan della scuola di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-rowling-harry-potter" target="_blank">Hogwarts</a> raccoglie tutti i grandi personaggi, come vengono rappresentati negli ultimi film, durante l’epico finale in due parti che racconta la battaglia decisiva: dall'immancabile Harry Potter e i suoi amici Hermione Granger e Ron Weasley, fino allo spietato nemico Lord Voldemort, passando per gli altri fedeli membri dell'Ordine della Fenice. Non mancano i “cattivi”, seguaci dell’innominabile. Alla collezione principale si affiancano poi altri sei francobolli dedicati alle creature magiche e agli esseri animati del mondo immaginifico di Hogwarts. "Le storie e i film di 'Harry Potter' sono diventati un classico moderno in tutto il mondo. Per più di due decenni i personaggi della serie di 'Harry Potter'&nbsp;ci hanno affascinato e ci hanno incantato", ha dichiarato David Gold, direttore degli affari esteri della Royal Mail. "Ogni francobollo è un capolavoro in miniatura, un omaggio appropriato per segnare la fine culminante della battaglia di Hogwarts".

La magia di Harry Potter in una serie di speciali francobolli

mike-fox-Ym301WfcEkE-unsplash.jpg

Il concorso “Kinder Space” invita i creativi a progettare asili nido innovativi, sostenibili e a misura di bambino, capaci di stimolare la creatività e una crescita sana. Aperto a tutti, senza requisiti professionali, il bando premia con 5mila euro i progetti più efficaci e originali. Per partecipare c’è tempo fino al 16 giugno 2025.

Il concorso che invita a progettare spazi per stimolare la fantasia dei bambini

ATM Manifesto. ADI Design Museum

Affondando le sue radici nella prima metà del Novecento, la storia dell’Azienda di Trasporti Milanesi (ATM) corrisponde a quella della città stessa, della sua comunità e dell’evoluzione dei suoi spazi urbani. Per questo la mostra "ATM MANIFESTO", allestita all’<a href="https://arte.sky.it/news/mostra-bicicletta-adi-design-museum-milano" target="_blank">ADI Design Museum di Milano</a>, è un vero e proprio viaggio nel tempo, scandito dalle campagne di comunicazione “vintage” dell’ATM che forniscono allo spettatore uno sguardo sull’evoluzione della società milanese, a partire dalla quotidianità dei cittadini fino alle espressioni artistiche dei grandi creativi del secolo scorso che hanno collaborato con l'azienda.Curata da Matteo Pirola e visitabile fino al 12 gennaio 2025, la rassegna presenta un'ampia varietà di documenti e materiali esclusivi che testimoniano momenti iconici della storia della mobilità cittadina, fra cui il celebre tram Carrelli (conosciuto in tutto il mondo ed entrato proprio quest’anno nella collezione permanente del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano) e le immagini dell'inaugurazione della prima metropolitana, la linea M1, negli anni Sessanta.L'ADI Design Museum è esso stesso un simbolo di storia tranviaria: situato in un'area che era un tempo dedicata al deposito di tram a cavallo e poi all’approvvigionamento elettrico per i tram, il museo sorge infatti in un distretto storico della mobilità milanese. Non a caso, la piazza di accesso all'edificio – la piazza Compasso d’Oro – è così denominata in onore del prestigioso premio di design che la linea M1 si aggiudicò nel 1964.In mostra troviamo una vasta collezione – arricchita anche dal contributo di diversi archivi esterni che hanno fornito il loro prezioso materiale, come ad esempio la Fondazione Franco Albini e Bob Noorda / Noorda Design – accuratamente recuperata per essere condivisa con il pubblico, svelando storie e simboli che hanno modellato la mobilità milanese.Suddiviso in sezioni tematiche, il percorso espositivo esplora prima le campagne di sensibilizzazione sociale dell'ATM, per poi passare in rassegna le collaborazioni artistiche con i grandi creativi del Novecento, come <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-bruno-munari-verona" target="_blank">Bruno Munari</a>, Emilio Tadini, Chin Hsiao, <a href="https://arte.sky.it/news/enrico-baj-mostre-milano-savona-albissola" target="_blank">Enrico Baj </a>e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/10/mimmo-rotella-mostra-catanzaro" target="_blank">Mimmo Rotella</a>. Un altro capitolo promuove la mobilità alternativa attraverso iniziative come BikeMi, il servizio di "bike sharing" milanese, mentre un’ulteriore sezione si concentra sulle attività a favore della comunità cittadina. E poi ancora la genesi e gli sviluppi del logo ATM, un approfondimento su Attilio, mascotte e prototipo del tranviere milanese, e un’ampia area dedicata al sessantesimo compleanno della M1. Oltre ai manifesti storici, inoltre, "ATM MANIFESTO" espone una collezione di biglietti, materiali promozionali, documentazione tecnica, e un imponente fondo fotografico di notevole interesse storico.

ATM MANIFESTO. ADI Design Museum

Il concorso che invita a progettare spazi per stimolare la fantasia dei bambini

Il brindisi finale all’eccellenza vinicola italiana

Un viaggio tra innovazione e design con Mazda

La storia dei trasporti e della città di Milano in mostra all'ADI Design Museum

In Evidenza

Il plurale di Civiltà

video altro

Torna Luce Social Club, tra musica e letteratura

L'arte poliedrica di Nico Vascellari

Coco Chanel come non l’avete mai vista

Il pianoforte di Chopin rubato dai nazisti

Gli ospiti della nuova puntata di Luce Social Club

La nuova puntata di Luce Social Club, tra musica e teatro

news altro

Nuove scoperte in seguito all'analisi del DNA delle persone sepolte a Pompei

Triennale Milano celebra il genio creativo di Elio Fiorucci

Un nuovo allestimento per il Museo del Design Italiano di Milano

La call dell'Università Ca' Foscari sul rapporto tra crisi climatica e patrimonio culturale

Per la prima volta all'asta i disegni "metropolitani" di Keith Haring

L’arte del vinificare incontra l’architettura d’autore

foto altro

Nel deserto di Abu Dhabi la spettacolare installazione che cambia col vento

La straordinaria scoperta archeologica a San Casciano dei Bagni

A Pisa il maxi murale che omaggia Galileo Galilei

A Milano l'installazione interattiva che genera nuovi colori a ogni tocco

A Cosenza un progetto di street art cambia il volto a un quartiere

La magia di Harry Potter in una serie di speciali francobolli

vuoi vedere altro?