L’architettura contemporanea torna protagonista in Alto Adige con la mostra Architetture recenti in Alto Adige / Neue Architektur in Südtirol 2018-2024. Si tratta del quarto appuntamento con il programma che fin dal 2006 passa accuratamente in rassegna i migliori progetti realizzati nell’area altoatesina nei sei anni precedenti, ponendo l'accento su temi come la sostenibilità, l'uso responsabile dei materiali e l'impatto sociale. Tra le opere selezionate dai tre membri della giuria internazionale, e presentate in mostra fino al 16 febbraio del prossimo anno, spiccano progetti come la Nuova cantina Pacherhof a Novacella dello studio bergmeisterwolf, esempio di riuscita integrazione tra architettura vinicola e paesaggio montano, e il Centro Protezione Civile Renon sviluppato da Roland Baldi Architects, le cui linee dialogano armoniosamente con il terreno collinare su cui sorge l’edificio.

IN MOSTRA A MERANO IL MEGLIO DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA ALTOATESINA

Il percorso della mostra si dipana attraverso diverse aree votate alle molteplici sfaccettature dell'architettura contemporanea in Alto Adige. Si parte dalla sezione intitolata Riuso riflessivo, che si concentra sui progetti di recupero di strutture preesistenti: una tipologia di interventi ben esemplificata dall’opera di ampliamento della storica Accademia Cusanus di Bressanone, un progetto valso allo studio ModusArchitects il Premio Italiano di Architettura nel 2022. Le restanti sezioni della mostra Architetture recenti in Alto Adige / Neue Architektur in Südtirol 2018-2024 indagano numerosi altri aspetti rappresentati dalle opere selezionate, dal rapporto con la storia del contesto urbano circostante, al legame tra architettura e natura, passando per questioni centrali come l’eredità della tradizione architettonica locale, lo sviluppo degli spazi interni o l'interazione tra arte e architettura. Questa suddivisione in "macro categorie tematiche" permette ai visitatori di scoprire le opere di una selezione di architetti e studi di architettura, restituendo un quadro completo e aggiornato del panorama architettonico contemporaneo in Alto Adige.

UN VIAGGIO TRA LE ARCHITETTURE REALIZZATE IN ALTO ADIGE DAL 2018 A OGGI

Allestita negli spazi espositivi di Kunst Meran Merano Arte, la mostra è curata da Filippo Bricolo, docente al Politecnico di Milano e fondatore dello studio Bricolo Falsarella Architetti, con la collaborazione degli altri due membri della giuria, le professoresse e architette Annette Spiro ed Elisa Valero Ramos. L’esposizione è inoltre accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo che presenta i progetti in esposizione, suddivisi in base a un criterio che alterna le categorie tematiche proposte in mostra con numerosi testi critici.

[Immagine in apertura: MoDusArchitects, Tree Hugger - Nuova sede dell’Associazione Turistica. Bressanone, 2019. Foto Oskar Da Riz]