Etruschi. Artisti e artigiani

sulla mostra

Nata con l’idea di esplorare l'affascinante mondo dell’arte e dell’artigianato etrusco, l’esposizione Etruschi. Artisti e artigiani è ospitata fino al 2 febbraio 2025 negli spazi del Centro Culturale Claudio Trevi, a Bolzano. Grazie alla preziosa collaborazione del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma, la mostra autunnale offre al pubblico una panoramica completa e suggestiva su questa antica civiltà, portando sotto la lente di ingrandimento alcuni pezzi unici della produzione artistica dell’antica civiltà dell’Italia centrale. Tra questi, spiccano un’anfora proveniente dell’area di Cerveteri e firmata dal celebre ceramista ateniese Nikosthenes, e il Fegato di Piacenza, una straordinaria testimonianza in bronzo delle pratiche divinatorie etrusche.



A BOLZANO UNA MOSTRA DEDICATA AGLI ETRUSCHI


Il percorso espositivo, suddiviso in otto sezioni, guida i visitatori alla scoperta del mondo etrusco attraverso i suoi manufatti, partendo dai numerosi reperti associabili al cerimoniale dei riti funebri, che testimoniano l’evoluzione e la stratificazione progressiva del tessuto sociale etrusco. La visita prosegue con le sezioni dedicate alle produzioni artigianali tipiche, come i buccheri e le ceramiche decorate, e al valore delle firme di artisti e artigiani che personalizzavano le loro opere per una clientela d'élite. Grande attenzione è dedicata ai numerosi oggetti di uso comune, come il vasellame, gli specchi e le suppellettili domestiche, nonché alle armi, esempio perfetto della grande maestria raggiunta dagli Etruschi nella lavorazione del bronzo. L’ultimo segmento espositivo raccoglie i reperti attribuibili ai riti religiosi di dediche, come oggetti votivi, strumenti per il culto e per la divinazione.



IN ALTO ADIGE REPERTI UNICI DAL MUSEO ETRUSCO DI VILLA GIULIA


Curata da Valentina Belfiore e Maria Paola Guidobaldi del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, l’esposizione autunnale nel capoluogo altoatesino si inserisce nell’ambito del progetto Storie dell’arte con i grandi musei, inaugurato l’anno scorso dalla mostra Antichi Egizi: maestri dell’arte. Questo programma culturale mira ad avvicinare il pubblico al ricco patrimonio museale italiano, con una particolare attenzione alla valorizzazione delle testimonianze artistiche e archeologiche delle grandi civiltà del passato.

[Immagine in apertura: Antefissa a testa di satiro V sec. a.C. Proveniente dal santuario del Portonaccio a Veio. ©Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Archivio fotografico. Mauro Benedetti]

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