Il percorso di un artista eclettico come Luca Carboni è celebrato dalla retrospettiva a lui dedicata e allestita al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, città in cui l'autore è nato e cresciuto. Intitolata Rio Ari O: Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte, la mostra presenta, fino al 9 febbraio 2025, un lato artistico forse meno conosciuto, eppure ugualmente affascinante, del celebre cantautore: quello di pittore, disegnatore e artista visivo. Organizzata a quarant’anni di distanza dall’uscita di ...Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film, l’album che segnò l’esordio discografico di Carboni, la mostra delinea una prospettiva nuova su di lui raccogliendo oltre cinquanta dipinti, realizzati dagli anni Ottanta a oggi, oltre a progetti, cover di dischi e appunti.

BOLOGNA OMAGGIA LUCA CARBONI CON UNA MOSTRA

Esplorazione ravvicinata e introspettiva degli aspetti meno raccontati del mondo creativo di Luca Carboni, la mostra bolognese si sviluppa attraverso quattro sale: è qui che sono raccolte oltre cinquanta opere pittoriche, dipinte mescolando tempera, acrilici e bombolette spray su supporti sempre diversi, dalla tela a materiali di recupero. Ad accogliere i visitatori è una “camera delle meraviglie”, caratterizzata da un assortimento completo di oggetti, copertine di dischi, testi scritti a partire dal 1984; al termine del percorso di visita si trova un’installazione sonora, che unisce canzoni e audio inediti, accompagnati da immagini e videoclip. Nel suo complesso, Rio Ari O: Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte documenta come l'arte visiva abbia rappresentato un percorso parallelo per Carboni, distinto, ma sempre intrecciato a quello musicale. Una sorta di “diario di immagini e visioni: personale, intimo, privato, mai messo in mostra, fatta eccezione qualche disegno finito sulla copertina di dischi", come ha dichiarato lo stesso cantautore.

OLTRE 50 OPERE PITTORICHE DI LUCA CARBONI ESPOSTE A BOLOGNA

Per approfondire i temi della mostra e conoscere meglio il Carboni artista, l’esposizione curata dal critico d’arte Luca Beatrice è arricchita da numerose iniziative parallele, tra cui tre eventi aperti al pubblico, a cui prenderanno parte ospiti speciali e lo stesso cantautore bolognese. L’esperienza offerta da Rio Ari O si estenderà poi al Portico del Pavaglione, nel centro di Bologna, dove dal prossimo 8 gennaio sarà esposta una serie di autoritratti di Luca Carboni in grande formato.

[Immagine in apertura: studio di Luca Carboni © Anna Fantuzzi]