Impressionisti in Normandia. Monet, Bonnard, Corot, Courbet…
sulla mostra
A chiusura dell’anno di celebrazioni per i 150 anni dalla nascita dell’Impressionismo, il Museo degli Innocenti di Firenze ospita un’importante mostra dedicata al movimento che alla fine del XIX secolo cambiò per sempre l’arte moderna. Aperta al pubblico fino al 4 maggio 2025, Impressionisti in Normandia. Monet, Bonnard, Corot, Courbet… propone un percorso composto da oltre 70 opere, provenienti da importanti collezioni private e pubbliche. Tra i capolavori impressinisti in mostra a Firenze, realizzati da artisti del calibro di Gustave Courbet ed Eugène Delacroix, spiccano le straordinarie Ninfee rosa di Claude Monet, concesse in prestito dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
A FIRENZE LA MOSTRA PER I 150 ANNI DELL'IMPRESSIONISMO
Per ripercorrere l’evoluzione del movimento impressionista, la mostra fiorentina concentra il proprio sguardo sulla regione francese che da subito attirò i pittori dell’epoca, portandoli a collaborare, confrontarsi e condividere uno spazio creativo comune. I visitatori sono così condotti in un viaggio tra Le Havre e Deauville, tra il porto di Fécamp e l’estuario della Senna, tutti luoghi che hanno ispirato i protagonisti di questa corrente artistica. I suggestivi paesaggi normanni, con le loro scogliere, i porti pieni di vita e i panorami rurali ricchi di verde, esercitano così sull’osservatore lo stesso fascino che ammaliò gli autori impressionisti un secolo e mezzo fa. Il percorso espositivo mette poi in luce lo slancio innovativo e la portata sperimentale che hanno caratterizzato il movimento artistico: attraverso le opere esposte, infatti, l’osservatore può ammirare l’interpretazione offerta da ciascun artista dei diversi giochi di luce e cambiamenti cromatici. Dalle delicate atmosfere di opere come il Tramonto, veduta di Guernesey, eseguito da Pierre-Auguste Renoir, alle pennellate vibranti del maestro Claude Monet, impegnato in una costante ricerca della perfetta espressione di luce e colore, la retrospettiva documenta tutta la varietà e la ricchezza delle tele impressioniste.
OLTRE 70 OPERE IMPRESSIONISTE ESPOSTE A FIRENZE
Per offrire questa immersione nei paesaggi mozzafiato della Normandia e ripercorrere gli scambi artistici che hanno segnato l'evoluzione dell’Impressionismo, sono esposte al Museo degli Innocenti opere provenienti da prestigiose collezioni private e pubbliche, a cominciare dalla Collection Peindre en Normandie e dalla raccolta del Musée d’art moderne di Le Havre e la . Curata dallo storico dell’arte Alain Tapié, la mostra Impressionisti in Normandia rappresenta dunque un’occasione ideale per celebrare la rivoluzionaria corrente artistica a centocinquant’anni dalla sua nascita, scoprendo al contempo il fascino ineguagliabile dei paesaggi normanni.
[Immagine in apertura: Jacques Villon, Sotto la tenda, sulla spiaggia, Blonville, 1906 ca. Olio su tela, 50x61 cm. Caen, Collection Peindre en Normandie, dépôt à la Ville de Deauville, Les Franciscaines © Région Normandie/Inventaire général/Patrick Merret]