La straordinaria carriera di Margaret Bourke-White, impegnata a documentare attraverso i suoi scatti i grandi cambiamenti della prima metà del Novecento, è al centro di una grande esposizione al CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, a Torino. Intitolata Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960 e aperta al pubblico dal 14 giugno fino al 6 ottobre prossimo, la mostra presenta poco meno di 150 fotografie che delineano il percorso professionale e la vita della fotoreporter newyorchese. Margaret Bourke-White è stata la prima fotografa di LIFE, nonché l'autrice di reportage indimenticabili, dal fronte della Seconda guerra mondiale, e di ritratti iconici, come quelli a Stalin e Gandhi.

GLI SCATTI DI MARGARET BOURKE-WHITE IN MOSTRA A TORINO

Reduce dalle retrospettive di grande successo dedicate nel corso del 2023 a Eve Arnold e Dorothea Lange, il centro espositivo torinese accende i riflettori sugli scatti di un’altra pioniera della fotografia del XX secolo. L'iter espositivo di Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960 ripercorre la brillante carriera dell'autrice e le difficoltà incontrate nella sua vita personale, segnata troppo presto dal morbo di Parkinson, che la costrinse a interrompere il suo lavoro di fotoreporter. Sviluppandosi attraverso sezioni tematiche dedicate ai primi reportage, ai ritratti scattati a grandi leader mondiali e ai servizi realizzati durante la Seconda guerra mondiale, il percorso espositivo presenta al pubblico alcuni fra le immagini più celebri di Bourke-White, come la fotografia della diga di Fort Peck, scelta come copertina per il primo numero della celebre rivista LIFE. Ad affiancare le opere in mostra a Torino sono documenti e riviste d'epoca, che testimoniano la grande capacità della fotografa statunitense di raccontare momenti storici attraverso una composizione delle immagini sempre rigorosa e impeccabile.

LA FOTOGRAFIA SECONDO BOURKE-WHITE

Affiancata negli stessi giorni da un secondo progetto espositivo, una personale dedicata agli scatti del celebre fotografo bresciano Paolo Novelli, l’esposizione dedicata a Bourke-White riporta al centro dell’attenzione il lavoro pioneristico di una delle fotografe di riferimento del Novecento. Grazie all’attenta ricostruzione delle fasi salienti della sua carriera, la mostra curata da Monica Poggi invita il pubblico a riflettere sul ruolo del fotogiornalismo nel XX secolo e sulla sua eredità nel mondo contemporaneo.

[Immagine in apertura: Aerial view of a DC-4 passenger plane flying over midtown Manhattan, New York City, New York, 1939 © Margaret Bourke-White/The LIFE Picture Collection/Shutterstock]