Padre della corrente impressionista francese e tra i più celebri pittori di tutti i tempi, autore di capolavori ineguagliabili come la serie delle Ninfee, Claude Monet “sbarca” a Padova in occasione dell'esposizione allestita all'interno del Centro Culturale Altinate San Gaetano. Intitolata Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi e visitabile dal 9 marzo al 14 luglio 2024, la mostra celebra l'indimenticabile maestro francese attraverso una serie di cinquanta preziose opere, eccezionalmente offerte in prestito dalla prestigiosa istituzione parigina che conserva alcuni dei lavori più iconici dell'artista.

CLAUDE MONET IN MOSTRA A PADOVA

Curato da Sylvie Carlier, insieme con Marianne Mathieu e Aurélie Gavoille, il percorso espositivo padovano raduna alcuni dei dipinti più famosi di Monet: opere che hanno saputo esercitare una grande influenza sulle successive generazioni di artisti. Stiamo parlando di lavori come le inconfondibili Ninfee, gli Iris e i Paesaggi londinesi, provenienti direttamente dal Musée Marmottan Monet di Parigi che custodisce la più grande e importante collezione di capolavori dell'artista, frutto della generosa donazione fatta dal figlio Michel nel 1966. Tra le sale del Centro Culturale Altinate San Gaetano trovano spazio, tra le altre, Ritratto di Michel Monet con berretto a pompon, risalente al 1880, Il treno nella neve. La locomotiva, dipinta del 1875, Londra. Parlamento. Riflessi sul Tamigi del 1905. Senza dimenticare le opere di grandi dimensioni come le eteree Ninfee (1917-1920) e gli evanescenti Glicini (1919-1920). Si tratta delle opere più care a Monet, quelle da cui il pittore non ha mai voluto separarsi e che ha gelosamente conservato nella sua casa di Giverny fino alla morte.

L'ARTE DI MONET AL CENTRO CULTURALE ALTINATE SAN GAETANO

Promosso e organizzato da Arthemisia in collaborazione con il Musée Marmottan Monet di Parigi, l'itinerario della mostra è impreziosito da video, contenuti, testimonianze. In un'atmosfera coinvolgente e suggestiva, i visitatori hanno l'opportunità di "accedere" nell'inconfondibile universo visivo del pittore francese.

[Immagine in apertura: Claude Monet (1840-1926), Ninfee, 1916-1919 circa. Olio su tela, 130x152 cm, Parigi, Musée Marmottan Monet, lascito Michel Monet, 1966. Inv. 5098 © Musée Marmottan Monet, Paris]