Edgar Degas e i suoi amici

sulla mostra

A Parma, una retrospettiva dedicata all'impressionista "ribelle" Edgar Degas getta una nuova luce sulle esperienze artistiche che, pur essendo tangenti al movimento francese, non ne hanno mai abbracciato pienamente gli ideali teorici e formali. Edgar Degas e i suoi amici, a cura di Vincenzo Sanfo, è visitabile al Palazzo Dalla Rosa Prati di Parma fino al 7 gennaio 2024.

EDGAR DEGAS IN MOSTRA A PARMA

Come lascia intendere il titolo, la rassegna non espone soltanto i dipinti e le sculture del più "insolito" degli impressionisti, ma anche i disegni, incisioni, acqueforti, fotografie e libri d'artista dei suoi compagni, documenti fotografici. Tra questi spiccano Auguste Renoir, Édouard Manet, Giovanni Boldini e molte altre personalità che orbitavano attorno a Degas, nonostante il suo carattere notoriamente difficile. Si tratta di artisti “che non si allineano”, come spiega il curatore, evidenziando inoltre che: "se da una parte fu un individuo dal carattere difficile e non esattamente circondato da amici, dall’altro, sul piano creativo, Degas era pronto a difendere l’arte e gli artisti che per aspetti specifici venivano esclusi dalle correnti in voga”.

EDGAR DEGAS E I SUOI AMICI

Edgar Degas, nato a Parigi nel 1834, prese parte a tutte le otto celeberrime mostre degli impressionisti, ma non si identificò mai come tale. Affascinato dalle scoperte del gruppo (come ad esempio la teoria dei colori di Georges Seurat) rimase legato ai grandi maestri del passato, senza mai sostenere la superiorità del colore sul disegno. "Se Degas è una sorta di outsider dell’epoca impressionista, Palazzo Dalla Rosa Prati è un edificio che ogni abitante di Parma ha probabilmente notato dall’esterno, perché da sempre considerato un gioiello del patrimonio architettonico e artistico della città", ha infine spiegato in relazione alla sede della mostra il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Parma, Lorenzo Lavagetto.

[Immagine in apertura: mostra Edgar Degas e i suoi amici, Palazzo Dalla Rosa Prati, Parma. Foto di Lorenzo Moreni]


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