ROBERT DOISNEAU è il titolo della rassegna sul celebre fotografo francese che riunisce 128 scatti, selezionati accuratamente dal critico Gabriel Bauret, dall’archivio fotografico dell’Atelier Doisneau di Montrouge. L’esposizione mette in mostra fotografie scattate tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta del Novecento; alcune sono realizzate su commissione, altre sono frutto della ricerca in un campo specifico: le frizzanti strade di Parigi. Fil rouge della produzione di Robert Doisneau è, infatti, il capoluogo francese con i suoi abitanti e la sua ricca vita quotidiana.

LA MOSTRA SU ROBERT DOISNEAU AD AOSTA

Doisneau ha fotografato, sviluppato e archiviato le sue immagini per oltre cinquant’anni, lasciando un’eredità di quasi 450mila negativi: a custodirli è l'atelier-laboratorio-archivio dell'artista, nella periferia sud di Parigi, oggi gestito dalle due figlie. Con uno sguardo sempre discreto e misurato, ma allo stesso tempo curioso e acuto, Doisneau fotografava città e persone, strade e volti, bambini e divertenti scene quotidiane. Le sue fotografie mostrano sempre un grande carattere empatico, inducendo una sorta di partecipazione emotiva. A consacrazione di una brillante carriera, nel 1983 gli viene assegnato il “Grand Prix national de la photographie”, il più importante riconoscimento francese del settore.

LA STORIA DELLA PIÙ CELEBRE FOTO DI DOISNEAU

Ad Aosta, tra le opere protagoniste della mostra, non poteva mancare l’iconica fotografia Le Baiser de l’Hôtel de Ville, ritenuta tra le foto più riprodotte al mondo. L'immagine in bianco e nero, scattata nel 1950 per la rivista statunitense Life, ritrae una giovane coppia che si scambia un passionale bacio mentre la frenetica città di Parigi continua a correre attorno. Anche se si tratta di una scena fittizia, in quanto i due protagonisti – due fidanzati –
erano stati ingaggiati appositamente dal fotografo per riprodurre un momento di tenerezza e intimità, colpisce per la perfezione delle scatto. Doisneau è riuscito, infatti, a cogliere il momento e a catturare l’emozione in maniera impeccabile, tanto da renderlo il bacio più famoso della storia della fotografia.

[Immagine in apertura: Robert Doisneau, Le baiser de l’Hôtel de Ville, Paris 1950 © Robert Doisneau]