
C'è un nuovo spazio culturale nel centro storico di Brescia
Architettura
27 marzo 2025

C'è un nuovo spazio culturale nel centro storico di Brescia
Architettura
27 marzo 2025
Nel cuore di Brescia nasce Fertile, nuovo spazio per l’arte contemporanea ricavato in un’ex vetreria. Con ambienti flessibili, una corte interna e studi per artisti, ospiterà mostre, laboratori e progetti multidisciplinari, dialogando con il tessuto urbano e culturale della città.
Camminare per il centro di Brescia è come sfogliare un atlante architettonico vivente: dalle vestigia romana, con il Capitolium che svetta austero, al teatro romano e ai resti del foro, si respira la potenza antica dell’Impero. Poi c’è la spiritualità stratificata di Piazza Paolo VI, dove il severo e circolare Duomo Vecchio romanico contrasta con la verticalità barocca della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Il cuore culturale di Brescia batte al Museo di Santa Giulia, straordinario percorso museale sorto all’interno di un monastero longobardo, con chiostri, basiliche e affreschi che svelano la lunga e articolata storia cittadina. Il tutto sormontato dal Castello di Brescia, fortezza medievale e rinascimentale da cui si gode una vista mozzafiato. E mentre il passato non smette di mostrarsi passo dopo passo, un nuovo presente prende forma, dinamico e vibrante, in un angolo suggestivo della città.
A BRESCIA NASCE IL NUOVO SPAZIO CULTURALE FERTILE
A pochi passi da Palazzo Monti, in un antico complesso artigianale bresciano, entra in attività Fertile. Si tratta di un nuovo spazio culturale, fondato da Luca Cremona, Edoardo Monti, e Sole Castelbarco Albani e pensato per accogliere, produrre e condividere l'arte contemporanea. Il luogo non è scelto a caso: la realtà sorge in quella che un tempo era una vetreria, e ne conserva il carattere industriale, riconvertito con sensibilità e intelligenza. I suoi 300 metri quadrati si articolano tra ambienti flessibili e luminosi, con ampie superfici, altezze generose e volumi ariosi, ideali per accogliere studi artistici e installazioni di grande formato. La corte interna, di 120 metri quadrati, funge da ingresso oltre che da spazio conviviale e di scambio. Un autentico foyer all’aperto dove pubblico, artisti e curatori si incontrano. Il progetto architettonico ha saputo conservare l'identità del complesso esistente, integrandolo con elementi funzionali alla nuova vocazione. Archivi, depositi, spazi espositivi e studi si susseguono in una configurazione fluida, concepita per favorire l’interazione e stimolare la creatività.
IL PROGRAMMA ESPOSITIVO 2025 DI FERTILE
La visione di Fertile è quella di un ecosistema culturale multidisciplinare, dove ogni ambiente ha una funzione precisa e può dialogare con gli altri. Ci sono studi a lungo termine per artisti bresciani (la prima sarà Alice Faloretti), residenze brevi in sinergia con Palazzo Monti (residenza aperta ad artisti da tutto il mondo attiva dal 2017), e laboratori per progetti site-specific. Lo spazio espositivo principale ospiterà mostre temporanee: la prima, in corso, è XXL e riunisce opere di grande formato dalla collezione di Palazzo Monti; a seguire (dal 24 maggio 2025) è prevista un'esposizione in collaborazione con la galleria The Address. Fertile si inserisce in un contesto urbano vivo, arricchito dalla vicinanza con Spettro, realtà musicale indipendente con cui verrà messa a punto una programmazione condivisa.
[Immagine in apertura: Fertile, Installation view. Ph. Piercarlo Quecchia - @dsl__studio]
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