
Nel bergamasco pronta la scuola innovativa che "abbatte i muri"
Architettura
04 marzo 2025

Nel bergamasco pronta la scuola innovativa che "abbatte i muri"
Architettura
04 marzo 2025
Ad Alzano Lombardo (Bergamo) sono terminati i lavori per la costruzione della scuola dell’infanzia Arca di Noè, progettata da C+S Architects con Capitanio Architetti. Concepita come spazio per l'intera comunità, si trova all'interno di un parco storico.
Un'architettura contemporanea per tutti ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo: dopo cinque anni di lavori, la scuola dell’infanzia Arca di Noè – progettata dallo studio C+S Architects in collaborazione con Capitanio Architetti – è pronta ad accogliere la sua comunità di bambini, docenti e personale specializzato. Integrato nei quasi 1,6 ettari del parco storico di Villa Paglia, l'edificio si presenta come un padiglione trasparente, rivestito in mosaico di vetro bianco e muri in ciottoli di fiume.
NEL BERGAMASCO LA NUOVA SCUOLA PROGETTATA DA C+S ARCHITECTS
L’intervento, del valore di 5,5 milioni di euro, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e progettisti. Ispirata alla filosofia della trasparenza e della flessibilità, la struttura architettonica rompe con i modelli tradizionali di edilizia scolastica, promuovendo un ambiente aperto che incoraggia la socializzazione e la creatività. L’uso di materiali sostenibili e le soluzioni adottate, tra cui i lucernari e le vetrate a tutta altezza, assicurano un’illuminazione naturale diffusa, contribuendo al comfort degli ambienti interni. Il grande salone centrale, cuore pulsante dell'impianto, collega visivamente il verde del parco con gli spazi interni, enfatizzando il legame tra natura e apprendimento. La scelta dei materiali, dal linoleum bianco inciso con animali stilizzati di Enzo Mari alle armadiature in legno multistrato, sottolinea l’attenzione ai dettagli e alla qualità sensoriale degli ambienti, concepiti per stimolare la curiosità e la partecipazione attiva dei bambini.
L'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA AL SERVIZIO DELLA SCUOLA
La vera anima del progetto risiede nella sua dimensione culturale e simbolica. L’idea di scuola come “fabbrica del sapere” si concretizza nella copertura a shed, un omaggio al passato industriale di Alzano; un muro rosso in cemento pigmentato diventa poi un elemento ludico e identitario: una rampa-gioco su cui sono incise le figure degli animali del puzzle di Mari. Ogni spazio è concepito per essere modulare e adattabile, favorendo metodologie didattiche innovative, a partire dalle corti interne e i porticati che, ispirati all’asilo Sant’Elia di Giuseppe Terragni, generano continuità tra interno ed esterno, valorizzando il contesto naturale circostante.
L’obiettivo degli architetti è stato quello di restituire alla comunità non solo un edificio scolastico, ma un centro culturale aperto, dove bambini, docenti e cittadini possano condividere esperienze e conoscenze. “In qualità di architetti e ricercatori”, hanno dichiarato Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini di C+S Architects (studio con sedi a Treviso e Londra, che nel 2022 si è aggiudicato il premio di "Architetto italiano"), “riconosciamo alle scuole un importante ruolo di politico – dal greco polis, comunità – allo spazio della scuola. Sono spazi pubblici che costruiscono comunità. Ci piace pensare alle nostre scuole come Piazze dei Piccoli Centri Urbani”.
[Immagine in apertura: Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini, C+S ARCHITECTS, Scuola dell’infanzia ‘Arca di Noè' ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Photo Alessandra Bello]
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