Diretta da Pappi Corsicato, la pellicola ripercorre la vita e la carriera del celebre artista statunitense. Atteso nelle sale dal 23 al 25 ottobre prossimi, il docu-film restituisce un intimo ritratto di una delle personalità più influenti e controverse dell'arte contemporanea.

Icona dello stile neo-pop, artista visionario e controverso, capace di testare i confini tra arte e cultura di massa dando vita a inconfondibili opere di gusto kitsch, Jeff Koons sbarca sul grande schermo grazie alla nuova pellicola cinematografica dal titolo Jeff Koons. Un ritratto privato.  Diretto da Pappi Corsicato, il docu-film racconta la vita del celebre artista statunitense, restituendo un coinvolgente resoconto della sua carriera. Prodotta da Nexo Digital, la pellicola rientra nella programmazione della Grande Arte al Cinema, il progetto che fa luce sui personaggi più influenti dell'arte, e sarà presentata in anteprima mondiale alla Festa del Cinema di Roma, per poi approdare nelle sale dal 23 al 25 ottobre prossimi.L'ARTE SOVVERSIVA DI JEFF KOONS Attraverso le parole dello stesso Koons e le testimonianze dei familiari e degli studiosi, il documentario conduce lo spettatore in un viaggio intimo nella mente dell'artista, alla scoperta del suo linguaggio e di ciò che ha plasmato il suo stile ineguagliabile.  Dall'America all'Europa fino al Qatar, il ritratto cinematografico di Corsicato offre anche un'affascinante testimonianza dell'opera di Koons, ripercorrendo le tappe e i luoghi principali che hanno caratterizzato la sua produzione: dalla periferia degli anni Cinquanta all'ascesa come superstar negli anni Ottanta, fino allo status di icona negli anni successivi. Tra i celebri palloncini giganti gonfiabili a forma di animale e le statuine Hummel in porcellana, la pellicola fa luce sul particolare modus operandi dell'artista, basato sull'impiego di oggetti di uso quotidiano prodotti in serie e poi trasformati in arte.IL DOCU-FILM DI PAPPI CORSICATO Accompagnato dalle musiche di Enrico Gabrielli, il docu-film celebra così l'ascesa dell'artista di York, a partire dagli anni della formazione fino ad arrivare alla grande svolta artistica negli anni Settanta, senza dimenticare le polemiche che hanno circondato alcuni dei suoi lavori più famosi (tra questi Made in Heaven, in cui Koons posava nudo insieme all'allora moglie e pornoattrice Ilona Staller). Un viaggio che, dentro e fuori dalle mura dei musei, esplora non solo la carriera di un grande artista, ma anche la sua visione più intima dell'arte. [Immagine in apertura: Jeff Koons, Un ritratto privato, Balloon Dog, dalla serie Celebration. Olio su tela, 1995 -1998]
PUBBLICITÀ