Il nuovo libro su Gustave Doré, incisore geniale
LETTERATURA
Fa il suo esordio in libreria il catalogo dedicato alle incisioni (e non solo) di Gustave Doré. Un volume poderoso per conoscere la produzione, i temi e le tecniche del grande artista francese.
Nell'arco di soli cinquantuno anni, Gustave Doré produsse una quantità di opere eccezionale, prima di
tutto per la sua mole. Il catalogo dell'artista francese conta
infatti oltre 11mila lavori, gran parte dei quali litografie,
incisioni e acqueforti. Tenendo a mente questi numeri, sembra ancora
più sbalorditivo il risultato finale di Fantastico, il nuovo
libro edito da L'ippocampo e dedicato all'intera (o quasi) produzione
del pittore e incisore di Strasburgo.
Autori del progetto editoriale sono
Alix Paré e Valérie Sueur-Hermel, che hanno deciso di sondare le
migliaia di immagini prodotte in vita da Doré scegliendo le più
emblematiche.
IL MONDO DI GUSTAVE DORÉ
Caratterizzato da dimensioni e da una
grafica che confermano le sensazioni grandiose evocate dal titolo, il
volume (nell'immagine in apertura, courtesy L'ippocampo) sottolinea l'abbondanza e il carattere multidisciplinare del
lavoro di Doré. Nelle quasi cinquecento pagine che lo compongono, il
libro presenta infatti un'ampia fetta delle creazioni dell'artista,
con immagini e spiegazioni dettagliate sulle varie tecniche e sui
temi trattati per ogni lavoro.LE OPERE E I PROGETTI EDITORIALI
È così che davanti agli occhi del
lettore spuntano foreste oscure e inquietanti nelle quali addentrarsi,
paesaggi onirici e stellati da contemplare, ambientazioni e palazzi fiabeschi,
creature volanti e mondi ignoti – nei quali l'uomo è
quasi sempre raffigurato come un'entità minuscola e sperduta, in
balia della natura.
Sono tanti i disegni, le stampe e i dipinti selezionati: dalle immagini ispirate alla Divina Commedia di
Dante Alighieri alle illustrazioni delle Favole di Jean de La Fontaine (edite
da Hachette nel 1867), dalle opere in omaggio al Paradiso perduto
di John Milton a quelle per l’Orlando Furioso, ultima grande
impresa editoriale, pubblicata nel 1879.