A Milano l'installazione pubblica di JR che dà voce agli anziani
ARTE
Tutto pronto a Milano per la nuova opera pubblica di JR, lo street artist e fotografo francese noto per le sue maxi installazioni nello spazio pubblico. Si tratta di un progetto diffuso, che punta a sottolineare il ruolo degli anziani nella società e gli effetti positivi del dialogo tra generazioni differenti.
Dopo aver coinvolto quasi mezzo milione
di persone in 148 Paesi del mondo, Inside Out – il progetto
artistico partecipativo di JR – si prepara a una nuova tappa.
Questa volta in Italia, a Milano. Annunciata con clamore nelle scorse
settimane, l'iniziativa si appresta a fare il suo debutto nel
capoluogo meneghino a partire dal prossimo 31 gennaio.
È in questa data, infatti, che saranno
allestiti centinaia di grandi ritratti di persone anziane, esposti
sulle pareti esterne di edifici diversi della città. Come già
accaduto in passato, la finalità è fare luce sulle fasce più
vulnerabili della società, dando loro voce attraverso volti,
sguardi e sorrisi affissi nello spazio pubblico.
IL PROGETTO PUBBLICO DI JR A MILANO
Il titolo della mostra milanese è Ora
tocca a voi, un'esortazione che si rivolge in maniera diretta ai
protagonisti delle grandi fotografie, invitandoli a far sentire la
propria presenza dopo il lungo periodo di silenzio e isolamento
causato dalla pandemia.
Promosso dal Comune di Milano e
Arts_for, il progetto (realizzato in collaborazione con il Museo del
Novecento) prenderà ufficialmente il via con una doppia
installazione sulle pareti esterne dell'Arengario di Piazza Duomo. La
sede del Museo del Novecento e l'edificio gemello, sua futura
estensione, saranno ricoperti con mille ritratti in bianco e nero
realizzati dagli studenti dell'Accademia di Brera. Le foto ritraggono
i volti degli anziani ospiti di quaranta case di riposo italiane:
figure che più di altre hanno subito in maniera drammatica le
conseguenze del lockdown. A queste si affiancheranno i visi e i sorrisi
di rifugiati e rifugiate ucraini, nonché gli sguardi profondi e
pieni di speranza degli ospiti della Comunità di Sant’Egidio –
l'associazione laica da anni attiva nel sostegno alle fasce meno
abbienti della società e alle vittime di guerra. L'effetto, come già
nelle precedenti tappe del progetto, sarà quello di un grande
“mosaico” urbano, metafora delle diversità che popolano il
nostro mondo.
LA MOSTRA DI JR A TORINO
La stessa formula espositiva si
ripeterà a partire dal 3 febbraio (e fino al 14 dello stesso mese)
anche sui muri esterni della RSA “Coniugi e Ferrari”, in via dei
Cinquecento. Anche in questo caso protagonisti saranno cento mega
ritratti degli ospiti della struttura, fotografati nel maggio 2022
dagli studenti dell'accademia meneghina.
Nel frattempo l'artista francese si
prepara a un ulteriore appuntamento espositivo nel nostro Paese. È
infatti attesa per il 9 febbraio l'inaugurazione della mostra
DEPLACÉ.E.S alle Gallerie d'Italia di Torino. Curata da
Arturo Galansino, la mostra (visitabile fino al 16 luglio) sarà la
prima rassegna personale italiana interamente dedicata al celebre
street artist e fotografo.
[Immagine in apertura: Juan Calero, Caracas, Venezuela. www.insideoutproject.net]