Il Rijksmuseum di Amsterdam si prepara alla più ampia retrospettiva mai dedicata a Johannes Vermeer. In vista dell'apertura della mostra, il museo ha lanciato una coinvolgente esperienza digitale dedicata ai capolavori del maestro fiammingo.

“Questa mostra offre un'opportunità imperdibile per godere di un gran numero di dipinti di Vermeer radunati in un unico luogo. È una prospettiva entusiasmante sia per il pubblico che per gli studiosi, i conservatori e gli storici dell'arte”. Con queste parole Taco Dibbits, direttore generale del Rijksmuseum di Amsterdam, ha commentato l'imminente mostra dedicata al pittore fiammingo da parte del principale museo dei Paesi Bassi. Visto l'esiguo numero di opere prodotte da Vermeer nel corso della sua carriera e arrivate fino a noi, non capita spesso di ammirare ben ventotto dipinti dell'artista in una stessa sede. Si tratta, in altri termini, del 75% dei lavori realizzati dal noto pittore nell'arco della sua vita. Una quota eccezionale, che rende il progetto espositivo il più ampio e completo mai dedicato al geniale maestro del XVII secolo. IL NUOVO PROGETTO DIGITALE SU VERMEER Nell'attesa che il sipario si alzi sulla rassegna (in programma al Rijksmuseum dal 10 febbraio al 4 giugno 2023), l'istituzione olandese ha lanciato uno straordinario tour virtuale per ammirare – in maniera mai prima d'oggi così ravvicinata – l'intero corpo di opere selezionate per la mostra. Si intitola Closer to Johannes Vermeer ed è gratuitamente fruibile accedendo al sito del museo di Amsterdam. Cliccando su play, l'impressione è quella di fare un salto nei principali capolavori dell'artista, addentrandosi nelle strade, negli interni e nelle ambientazioni create dal maestro ormai più di quattro secoli fa. I DIPINTI DI VERMEER AD ALTISSIMA RISOLUZIONE Accessibile sia da smartphone sia da pc, la piattaforma si presenta come una coinvolgente narrazione: un racconto che, quadro dopo quadro, conduce il pubblico nei temi ricorrenti della pittura del maestro olandese. Accompagnati dalla voce di Stephen Fry (per la versione in lingua inglese) e Joy Delima (per quella in olandese), i visitatori potranno scoprire nel dettaglio opere quali Fantesca che porge una lettera alla signora e il Concerto interrotto (entrambe in prestito dalla Frick Collection di New York), Suonatrice di liuto del Metropolitan Museum of Art di New York, e la Ragazza che legge una lettera di fronte alla finestra aperta, proveniente dalla Gemäldegalerie Alte Meister di Dresda – mai esposta nei Paesi Bassi e recentemente restaurata. Utilizzando la tecnologia più avanzata oggi disponibile (la stessa impiegata per scattare la fotografia più dettagliata mai realizzata di un'opera d'arte, La Ronda di Notte di Rembrandt), il pubblico della Rete potrà ingrandire i dipinti di Vermeer e visualizzare anche le più piccole particelle di pigmento con dettagli ultra nitidi e ad altissima risoluzione. Il museo non poteva offrire un servizio più stimolante per invogliare il pubblico a visitare la rassegna! [Immagine in apertura: Johannes Vermeer, The Milkmaid, c. 1660. Rijksmuseum, Amsterdam. Purchased with the support of the Vereniging Rembrandt]
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