Un capolavoro del Rinascimento italiano fa impazzire New York
ARTE
Il dipinto di Giovanni Battista Moroni, uno dei più grandi ritrattisti del Rinascimento, è entrato a far parte della raccolta della Frick Collection di New York grazie a un generoso lascito.
La Frick Collection di New York ha ricevuto in dono uno
splendido ritratto di Giovanni Battista Moroni, parte dell'eredità del mecenate e
businessman Assadour O. Tavitian, scomparso nel 2020. Il delizioso
dipinto è un Ritratto di donna: si tratta della prima raffigurazione
rinascimentale femminile a entrare nella raccolta di arte rinascimentale
italiana della Frick Collection. Lo spazio espositivo di New
York vanta già una collezione pregiatissima di opere provenienti dal Belpaese,
in gran parte riunite dal fondatore dell'istituzione, Henry Clay Frick. Fu grazie a lui che un secolo fa vennero esposte opere di
grandi maestri di scuola italiana come Bronzino o Tiziano.
IL RITRATTO DI MORONI ALLA FRICK COLLECTION
Il direttore Ian Wardropper ha commentato
in maniera entusiastica il dono dell'opera: “Siamo profondamente onorati
dalla generosità dimostrata dal compianto Aso O. Tavitian, che ha fornito
supporto a questa istituzione in una infinità di modi diversi. Come membro del
Consiglio di Amministrazione, la sua leadership era contrassegnata dalla
generosità, dall'intelligenza e da grande cordialità. Nel donare questo
meraviglioso dipinto alla Frick ha arricchito le nostre collezioni
rinascimentali, e siamo emozionati di poter esporre immediatamente l'opera per
la fruizione dei nostri visitatori”. Il direttore Wardropper inoltre
ricorda che l'opera era già stata presentata al pubblico della Frick qualche
anno fa, riscuotendo grande successo: “Abbiamo avuto modo di conoscere
quest'opera molto bene nel 2019, quando era uno dei capolavori della mostra ‘Moroni: The Riches of Renaissance Portraiture’, l'esposizione che ha
presentato questo artista al pubblico statunitense”.
MORONI A NEW YORK
Il bergamasco Giovanni Battista Moroni, presente in Italia in
musei come l'Accademia Carrara di Bergamo, è stato senza dubbio uno dei più
importanti ritrattisti della storia dell'arte: la resa pittorica realistica dei
tessuti è un vero e proprio trattato sulla moda del Cinquecento. Nei suoi dipinti
colpisce l'intensità degli sguardi: l'artista lombardo era dotato di una
straordinaria capacità di introspezione psicologica. Il Ritratto di donna
è uno straordinario esempio del momento di grazia di Moroni, e fu realizzato
probabilmente attorno al 1575. Si tratta di uno dei quindici ritratti femminili
realizzati dal pittore su un totale di un centinaio, molti dei quali
rappresentano coppie o figure maschili, come il celeberrimo Sarto della
National Gallery di Londra o lo strepitoso Cavaliere in rosa di Palazzo
Moroni a Bergamo. Il generoso donatore dell'opera, Assadour O. Tavitian, noto
come “Aso”, era nato in Bulgaria da una famiglia di origini armene. Nel
1961 emigrò a New York dove fece fortuna nel mondo degli affari. Nel 2008 entrò
a far parte del Consiglio di Amministrazione della Frick Collection: fu in quel
periodo che ebbe modo di partecipare con entusiasmo alle attività della
galleria e di innamorarsi ancora di più del Rinascimento italiano.
[Immagine in apertura: Giovanni Battista Moroni (b. 1520/24; d. 1579/80), Portrait of a Woman, ca. 1575, oil on canvas, The Frick Collection, Gift from the Assadour O. Tavitian Trust, 2022; photo: Joseph Coscia Jr.]