Con oltre 230 opere si aprirà al Centro Italiano per la Fotografia di Torino la grande mostra "Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York". Un compendio che intende dare lustro ai grandi maestri dell’obiettivo attivi nella prima metà del Novecento.

Il fermento rivoluzionario e creativo del XX secolo ha toccato in primis l’Europa, giungendo poi negli Stati Uniti d’America, ridefinendo non solo i canoni delle arti plastiche, ma anche quelli della fotografia. A dar lustro alle innovazioni messe in atto dai fotografi della prima metà del Novecento sarà la mostra inedita Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York, prevista per il prossimo 3 marzo 2022 presso il CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino. La selezione di oltre 230 opere fotografiche raccolte da Thomas Walther tra il 1977 e il 1997 mostrerà al pubblico italiano le sperimentazioni e le innovazioni che hanno cambiato il volto alla fotografia in questo arco di tempo. Una mostra unica nel suo genere – fruibile fino al 26 giugno 2022 – che vede la collaborazione di grandi istituzioni internazionali quali la Galleria nazionale del Jeu de Paume di Parigi e il MASI – Museo d'arte della Svizzera italiana di Lugano. I MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA A TORINO Nell’incredibile collezione di fotografia appartenuta a Thomas Walther troveremo gli americani Alfred Stieglitz, Edward Steichen, Paul Strand, Walker Evans ed Edward Weston, oltre agli europei Karl Blossfeldt, Brassaï, Henri Cartier-Bresson, André Kertész e August Sander. Non potranno poi mancare le immagini firmate dagli esponenti del Costruttivismo, del Surrealismo come Man Ray, e del Bauhaus, come anche gli scatti degli italiani Anton Giulio Bragaglia e le composizioni astratte di Luigi Veronesi, i quali saranno presentati in mostra assieme a Wanda Wulz e Tina Modotti. Queste però non sono le uniche donne della collezione. Vero è, infatti, che Thomas Walther decise di annettere all’interno della sua preziosa raccolta anche una schiera di artiste che avevano rivestito un ruolo primario nella fotografia moderna, come Berenice Abbott, Marianne Breslauer, Claude Cahun, Lore Feininger, Florence Henri, Irene Hoffmann, Lotte Jocobi e Lee Miller (solo per citarne solo alcune). [Immagine in apertura: Max Burchartz, Lotte (Eye), 1928. Gelatin Silver print, 30.2×40 cm. The Museum of Modern Art, New York. Thomas Walther Collection. Acquired through the generosity of Peter Norton. © Max Burchartz, by SIAE 2021. Digital Image © 2021 The Museum of Modern Art, New York]
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