In concomitanza con la 59esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, la mostra articolata tra le Gallerie dell’Accademia e Palazzo Manfrin ripercorre le tappe salienti della produzione artistica del celebre scultore anglo-indiano Anish Kapoor. La rassegna, curata dallo storico dell’arte Taco Dibbits, direttore del Rijksmuseum di Amsterdam, raccoglie oltre sessanta opere, da quelle storiche che lo hanno reso uno degli artisti più influenti al mondo alle ultime realizzazioni create, ad esempio, utilizzando la nanotecnologia del carbonio.

ANISH KAPOOR IN MOSTRA ALLE GALLERIE DELL’ACCADEMIA

Negli spazi delle Gallerie dell’Accademia sono esposte le opere degli esordi di Kapoor, nonché il famoso Shooting into the corner del 2008-2009, il gigantesco cannone che spara sui muri bombe di cera rossa. Presentati poi, in anteprima, l’enorme rigonfiamento Pregnant White Within Me e le ultime suggestive opere: apparentemente piatte, sono create con il Vantablack, l’innovativo pigmento nero che, utilizzando la nanotecnologia del carbonio, riesce ad assorbire più del 99,9% della luce.

PALAZZO MANFRIN ACCOGLIE LA ANISH KAPOOR FOUNDATION

L’esposizione prosegue a Palazzo Manfrin, nuova sede della Anish Kapoor Foundation. Ad accogliere i visitatori una delle sue ultime opere: Mount Moriah at the Gate of the Ghetto, un’appuntita montagna capovolta che rimanda all'estetica della carne viva. Quindi, in un percorso obbligato che segue i lavori del restauro del palazzo ‒ l'intervento è guidato dall’architetta Giulia Foscari di UNAstudio in collaborazione con FWR associati ‒, si giunge al celebre trittico Internal Objects in Three Parts, realizzato tra il 2013 e il 2015, e all’iconico White Sand, Red Millet, Many Flowers del 1982. Troviamo poi la vasca circolare colma di liquido scarlatto di Turning Water Into Mirror, Blood into Sky, ideata nel 2003, e il bulldozer blu del progetto Destierro del 2017, posizionato tra cumuli di pigmento rosso. L'installazione centrale della mostra a Palazzo Manfrin è Symphony for a Beloved Sun del 2013.

[Immagine in apertura: Vista dell'allestimento della mostra Anish Kapoor alle Gallerie dell'Accademia di Venezia. © Anish Kapoor. Photo © Attilio Maranzano]