Il Belvedere della Villa Reale di Monza ospita, fino al 26 gennaio del prossimo anno, l’esposizione Unseen. Le foto mai viste di Vivian Maier, la più grande mostra italiana dedicata finora a una delle massime esponenti della street photography. Tra immagini a colori e in bianco e nero, e filmati Super 8 assolutamente inediti, sono ben 220 le opere esposte nello spazio all’ultimo piano della Reggia; a esse si associano alcune preziose testimonianze audio registrate dalla stessa Vivian Maier, numerosi cimeli e oggetti personali, incluse le sue storiche macchine fotografiche.

LA RETROSPETTIVA SU VIVIAN MAIER ALLA REGGIA DI MONZA

Il percorso di visita si snoda attraverso sette diverse sezioni tematiche, che compongono nel loro insieme un ritratto fedele dell'arte di Vivian Maier. I visitatori sono accolti dalla prima sezione, dedicata agli autoritratti, in cui la fotografa sembra cercare la propria identità attraverso giochi di riflessi e ombre; si prosegue quindi con gli scatti catturati da Maier sulle strade dei quartieri popolari di New York e Chicago nel secondo dopoguerra. Gli struggenti ritratti di vita quotidiana costituiscono il nucleo essenziale della rassegna fotografica: attraverso il suo obiettivo infatti, Vivian Maier ha portato all’attenzione del mondo la fragile bellezza e la forza di soggetti come donne, bambini e persone ai margini di quel “sogno americano” che dominava l’immaginario dell’epoca. Tra le molte variazioni tecniche esplorate dalla mostra brianzola, si segnalano poi le fotografie a colori, realizzate dall’artista con una Leica 35mm molto più “veloce” della sua prediletta Rolleiflex a due ottiche, nonché una serie di filmati in formato Super 8 mostrati per la prima volta al pubblico proprio in occasione di questa retrospettiva.

IN MOSTRA 220 SCATTI E FILMATI INEDITI DELLA FOTOGRAFA STATUNITENSE

L’esposizione fotografica, curata da Anne Morin e realizzata da Vertigo Syndrome, è arricchita da numerosi eventi, conferenze e workshop artistici; è stata inoltre allestita una sala speciale che, attraverso la realtà virtuale, consente ai visitatori di “impugnare” la sua macchina fotografica e calarsi nei panni dell'artista newyorkese. Grazie a un consistente corpus di opere in esposizione e ai molti scatti e filmati inediti presentati al pubblico, la mostra UNSEEN. Le foto mai viste di Vivian Maier rende omaggio all’opera di una grande fotografa e ne ribadisce il ruolo di figura chiave nella storia della fotografia contemporanea.

[Immagine in apertura: Vivian Maier, Chicago, IL, n.d., Gelatin silver print, 2014 © Estate of Vivian Maier, Courtesy of Maloof Collection and Howard Greenberg Gallery, NY]