La Francia celebra l'Impressionismo a 150 anni dalla nascita
ARTE
A 150 anni dalla mostra che diede vita al movimento impressionista, nel 2024 la Francia si prepara a rendere omaggio a questa pagina indelebile della storia dell’arte con numerose iniziative su tutto il territorio, coinvolgendo oltre 30 città. Tra i progetti espositivi in programma spicca quello del Museo D’Orsay, che riunisce ben 130 capolavori.
Parigi, 15 aprile 1874: trentuno artisti rivoluzionari scelgono di "disertare" le regole canoniche della pittura, organizzando una mostra indipendente, al di fuori del circuito ufficiale del Salon: tra questi Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Camille Pissarro, Alfred Sisley e Paul Cézanne. Da quel momento in poi, la storia dell’arte non sarebbe più stata la stessa: era nato il movimento impressionista. Per celebrare i 150 anni dalla prima mostra del movimento, nel corso del 2024 in tutta la Francia fioriranno iniziative e grandi progetti espositivi. LE MOSTRE PER I 150 ANNI DEL MOVIMENTO IMPRESSIONISTA
Si tratta di un avvenimento di portata nazionale, che coinvolge oltre trenta città da nord a sud della Francia: dal Musée des impressionnismes di Giverny (che dedica un’esposizione al soggetto del mare interpretato dai colori impressionisti), passando per il Museo d'arte moderna André Malraux di Le Havre (che mette in luce il ruolo fondamentale svolto dalla Normandia nello sviluppo della fotografia). E ancora: il Palais des Beaux-Arts di Lille pone come protagonista il maestro Claude Monet; mentre la città di Limoges rende omaggio al “suo” Pierre-Auguste Renoir.
Superati i confini del territorio francese, non poteva mancare la collaborazione con l'Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, che organizza una particolare rassegna sul tema iconografico dei limoni, spesso rappresentato da Monet e legato alla storia della famiglia Medici.GLI IMPRESSIONISTI AL MUSEO D’ORSAY DI PARIGI
Tra le numerose iniziative che si preparano ad animare il territorio, l’epicentro è sicuramente Parigi: qui, dal 26 marzo al 14 luglio 2024, il Museo d’Orsay mette in scena un’imperdibile mostra-evento che raccoglie ben 130 capolavori impressionisti. Parigi 1874. L’istante impressionista si articola attorno a quella fatidica mostra inaugurata 150 anni fa, facendo luce sul contesto culturale, sociale e politico che ha portato gli artisti a riunirsi e a dare vita al movimento. In questo senso, numerose opere esposte durante la prima mostra impressionista sono riproposte in un confronto con i dipinti e le sculture del Salone ufficiale, offrendo all’osservatore un punto di vista inedito. Successivamente la mostra farà tappa alla National Gallery of Art di Washington.
[Immagine in apertura: Claude Monet, Le Bassin aux nymphéas, harmonie rose, 1900, huile sur toile, H. 90 x L. 100,5cm, legs comte Isaac de Camondo 1911, Paris, musée d'Orsay. © RMN-Grand Palais (Musée d’Orsay) / Hervé Lewandowski]