
Gli sketchbook di Picasso in mostra a Malaga
Arte
05 febbraio 2025

Gli sketchbook di Picasso in mostra a Malaga
Arte
05 febbraio 2025
Un’esposizione nella città natale del pittore spagnolo presenta gli otto quaderni d’arte da lui utilizzati durante il periodo trascorso in compagnia di Dora Maar sulla costa atlantica francese, subito prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Gli album raccolgono schizzi, disegni, dipinti e poesie di Pablo Picasso, facendo luce su un periodo tanto prolifico quanto finora poco esplorato della vita del grande artista.
Nel settembre del 1939, Pablo Picasso e Dora Maar decidono di lasciare Parigi e trasferirirsi a Royan, un piccolo borgo sulla costa della Nuova Aquitania, per sfuggire all’ormai imminente attacco dei nazisti contro la capitale francese. Qui l’artista di Malaga trova il modo di continuare a lavorare a numerosi progetti, come ampiamente documentato dalla mostra Picasso: The Royan Sketchbooks.
Inaugurata pochi giorni fa al Museo Picasso della sua città natale, la retrospettiva riunisce per la prima volta tutti gli album utilizzati dal pittore spagnolo per raccogliere le proprie idee artistiche durante il soggiorno nella cittadina francese, esposti accanto a numerose tele la cui genesi risale proprio a quegli spunti creativi.
L'esposizione, organizzata in collaborazione con la Fondazione Almine e Bernard Ruiz-Picasso, presenterà al pubblico fino al prossimo 30 aprile gli schizzi e i progetti di opere raccolti negli otto sketchbook, esposti accanto a dipinti, fotografie, poesie e disegni, offrendo una nuova prospettiva ravvicinata sul processo creativo di Picasso, in un periodo caratterizzato dalla ricerca di serenità personale e artistica sullo sfondo dell’incombente conflitto mondiale.
AL MUSEO PICASSO UNA MOSTRA SUI QUADERNI D’ARTE DEL MAESTRO SPAGNOLO
Trasferitosi sulla costa atlantica appena prima della dichiarazione di guerra tra Francia e Germania, Pablo Picasso si trovò costretto a ridimensionare la propria pratica creativa, anche a causa della limitata disponibilità di materiali artistici in un centro piccolo come Royan in quel periodo. Il pittore ne approfittò per riempire album e quaderni di schizzi, idee e progetti artistici per opere più grandi da realizzare non appena ne avesse avuto l’occasione.
Questo approccio è ben documentato da alcuni splendidi esempi presenti in mostra, come il Busto di donna con le braccia incrociate dietro la testa, che i visitatori possono ammirare sotto forma di studio preparatorio nei quaderni dell’artista, nonché nell’opera finale esposta nella stessa sede. La retrospettiva al Museo Picasso Málaga presenta così al pubblico un quadro completo dell’azione creativa del pittore spagnolo e dell’evoluzione del suo stile, nell’arco di un breve periodo segnato da difficoltà personali ma anche dall’adozione di una serie di soluzioni artistiche che si riveleranno preziose negli anni a venire.
L'EVOLUZIONE STILISTICA DI PICASSO DURANTE IL SOGGIORNO A ROYAN
Accanto alle numerose tele esposte, appartenenti alla collezione del museo spagnolo o concesse da prestigiose istituzioni internazionali, come il MoMA – Museum of Modern Art di New York, i curatori della retrospettiva hanno scelto di documentare una fase tanto rilevante del percorso artistico di Picasso presentando i suoi quaderni originali all’interno di teche protette, affiancate da schermi interattivi che contengono la versione digitalizzata di tutte le pagine dei taccuini.
Oltre agli album, la mostra presenta al pubblico diverse opere realizzate da Dora Maar nel corso del soggiorno a Royan, regalando così un “controcampo” artistico che permette di allargare la prospettiva sul contesto personale e lavorativo di Pablo Picasso in un momento di cruciale importanza per l’evoluzione della sua arte.
[Immagine in apertura: Pablo Picasso (1881-1973), Café at Royan, Royan, 15 August 1940. Oil on canvas, 97×130cm. Musée national Picasso-Paris. Dation Pablo Picasso, 1979. MP187 © GrandPalaisRmn (musée national Picasso-Paris) / Mathieu Rabeau © Succession Pablo Picasso, VEGAP, Madrid, 2025]
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