Il disegno che svela la passione di Leonardo per la fisiognomica
ARTE
La raccolta della National Gallery of Art di Washington si arricchisce di un prezioso disegno del genio rinascimentale, che testimonia il suo talento nello studio della fisionomia umana.
La National Gallery of Art di Washington, che ha già la
fortuna di ospitare l'unico dipinto di Leonardo da Vinci presente nel
continente americano, arricchisce la sua collezione di disegni rinascimentali
con un'altra opera del Maestro toscano: si tratta di una Testa grottesca di
donna anziana, realizzato probabilmente a Milano tra il 1489 e il 1490,
alla corte di Ludovico il Moro. L'opera è stata donata da Dian Woodner, che
aveva già dimostrato in precedenza la sua generosità donando al museo di
Washington altre opere incluse nella fantasmagorica collezione di famiglia
raccolta da suo padre Ian. Il disegno di Leonardo, parte di una serie ispirata
alla tematica grottesca, è stato messo a punto con penna e inchiostro marrone
e, nonostante le dimensioni ridotte (misura solo 6,4x5,1 cm), presenta numerosi
motivi di interesse.
IL DISEGNO DI LEONARDO A WASHINGTON
Da Vinci era affascinato dalla possibilità di comprendere il
funzionamento della natura attraverso il disegno e si servì di questa tecnica per studiare e approfondire le peculiarità della fisiognomica umana, riuscendo a creare come in questo caso teste grottesche che in qualche modo
mantenevano una qualità realistica. Per Leonardo le espressioni e i volti erano
funzionali alla rappresentazione dei moti dell'anima e del mondo
interiore: come in un teatro, i suoi volti, i corpi e i gesti delle mani “recitano”
e mettono in scena le emozioni. In particolare, le espressioni della faccia
e la fisiognomica possono essere utili a manifestare l'essenza di un
personaggio: “Vero è che i segni de' volti mostrano in parte la natura degli
uomini, i loro vizi e complessioni”, scriveva da Vinci nel suo Trattato
della pittura.
LEONARDO E LA FISIOGNOMICA
Lo studioso Walter Isaacson, a cui si deve
una delle più accurate biografie del genio toscano, a proposito delle Teste
grottesche scrive: “Questi disegni avevano un intento satirico […],
e probabilmente accompagnavano racconti, barzellette o spettacoli recitati al
castello”, riferendosi al periodo di attività di Leonardo presso la corte degli Sforza. Il disegno come mezzo per comprendere i meccanismi della natura e per la preparazione di altre opere d'arte era
all'epoca di Leonardo ancora una pratica poco utilizzata. Leonardo, nella sua
ricca biblioteca, possedeva alcuni dei primissimi trattati sulla fisiognomica e
ne scrisse sui suoi taccuini: utilizzò le sue competenze per realizzare
disegni che andassero oltre i vincoli della bellezza ideale, e in questo modo
riuscì a evocare la personalità, l'indole e la natura profonda delle persone
variando le loro caratteristiche fisiche. La National Gallery of Art è in
possesso anche di una copia della Testa grottesca di donna anziana realizzata
dal suo più vicino collaboratore, Francesco Melzi.[Immagine in apertura: Leonardo da Vinci, Grotesque Head of an Old Woman, 1489/1490, pen and brown ink on laid paper; laid down
overall: 6.4 x 5.1 cm. National Gallery of Art, Washington. Gift of Dian Woodner
2022.84.1]