Il “Treviso Comic Book Festival” torna ad animare la città veneta con iniziative e mostre interamente rivolte al mondo del fumetto. In programma workshop, incontri e nove esposizioni. Tra gli ospiti invitati anche Davide Toffolo, Francesco Cattani e Mark Crilley.

Dopo un anno di "riposo forzato” torna, a Treviso, l’atteso appuntamento dedicato alla nona arte: il Treviso Comic Book Festival. Inaugurata ieri, venerdì 24 settembre, la diciottesima edizione della rassegna internazionale propone una serie di eventi che immergeranno, fino a domani, grandi e piccoli nel fantastico mondo dell’illustrazione e del fumetto. “‘Treviso Comic Book Festival’ diventa maggiorenne", ha affermato l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Treviso, Lavina Colonna Preti, "e lo fa con esposizioni di caratura internazionale, un workshop dedicato al maestro cartellonista Renato Casaro e la mostra dedicata al vignettista Ennio Comin, oltre all'ormai consolidata iniziativa delle vetrine decorate. ‘TBCF’ è in grado di coinvolgere, toccare temi e sensibilità, ma anche di far sognare e divertire i tantissimi visitatori”. IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL Nonostante la posticipazione all’anno prossimo della tradizionale mostra mercato, il TCBF continua a offrire un sorprendente ventaglio di iniziative che spaziano dalle attività laboratoriali ai talk con autori rinomati. Con diversi eventi collaterali e ben nove mostre in programma, il centro storico di Treviso si trasforma così in un luogo ideale per far prendere vita a universi magnifici e personaggi amati.  Tra le varie sedi espositive ricordiamo Casa Robegan – Ca’ da Noal, che ospita quattro grandi mostre di cui una dedicata all’artista inglese Joe Kessler, e la Fondazione Benetton, le cui sale accolgono le personali Primitivo del futuro e Rhythmic space, rispettivamente di Davide Toffolo e Lucio Schiavon (quest'ultimo protagonista, insieme a Lorenzo Bolzoni e Riccardo Ali, anche di alcuni workshop previsti a Palazzo Giacomelli). Fra i prestigiosi ospiti invitati alle diverse conferenze online vale la pena ricordare anche Luca Genovese, Paolo Gallina, Francesco Cattani e l’autore statunitense Mark Crilley. PAROLA AGLI ORGANIZZATORI Come per ogni edizione, anche quest’anno non possono mancare il progetto Centovetrine – che nell'arco di undici anni ha coinvolto più di quaranta artisti nella decorazione di oltre 300 vetrine di Treviso –, e il Premio Boscarato, dedicato alle più interessanti novità editoriali dell’anno. “Se nel 2020, nonostante l’emergenza sanitaria, abbiamo mantenuto fermi i punti saldi del ‘TCBF’ con una programmazione prevalentemente online”, hanno affermato gli organizzatori della manifestazione, “la XVIII edizione del festival segna la ripartenza con un calendario di eventi ampliato che vede il ritorno dei big internazionali in città e ben nove mostre in presenza nei palazzi, nelle strade e nelle piazze del centro storico. Un impegno che continua per la città e per la promozione dell’arte del fumetto e dell’illustrazione in vista di un 2022 a completo regime”.  [Immagine in apertura: la vetrina di Paolo Gallina e Claudio Bandoli, 2019]
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