Mai prima d'ora un'istituzione italiana ha dedicato una personale all’artista e regista statunitense Arthur Jafa, Leone d'Oro alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia. A partire dal 4 novembre accadrà alle OGR Torino, che ospiteranno una selezione di opere multidisciplinari realizzate in oltre tre decenni di attività. 

Sono trascorsi tre anni dall'attribuzione ad Arthur Jafa del Leone d’oro come miglior artista alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia. Nell'edizione curata da Ralph Rugoff, dal titolo May You Live In Interesting Times, l'artista e regista statunitense presentò The White Album, opera che venne esposta al Padiglione Centrale dei Giardini. Nato nel 1960 a Tupelo, in Mississippi, l'autore si appresta ora a tornare in Italia per un'occasione senza precedenti.LA MOSTRA DI ARTHUR JAFA A TORINO Curata da Claude Adjil e Judith Waldmann con Hans Ulrich Obrist, a partire da un’idea di Amira Gad, la mostra RHAMESJAFACOSEYJAFADRAYTON rappresenta infatti la prima personale di Arthur Jafa in un'istituzione culturale italiana. A ospitarla sono le OGR Torino, che dal 4 novembre al 15 gennaio 2023 accolgono una selezione di opere multidisciplinari dell'autore. A essere coinvolti dall'esposizione sono gli spazi del Binario 1: riunendo alcuni dei suoi più recenti lavori, mai esposti prima in Italia, Jafa ha scelto di dare vita a un'unica grande installazione. L'esposizione torinese è inclusa nel tour del progetto espositivo A Series of Utterly Improbable, Yet Extraordinary Renditions, promosso da Serpentine. L'ARTE CONTEMPORANEA SECONDO ARTHUR JAFA RHAMESJAFACOSEYJAFADRAYTON costituisce l'occasione per avvicinarsi alla peculiare pratica di Jafa, che fin dagli esordi lavora con una pluralità di media, in un'ottica di ibridazione fra le discipline. Nel suo lavoro, le posizioni prevalenti su questioni come l'identità o la Black culture statunitense vengono "rovesciate" ricorrendo alle potenzialità delle immagini in movimento e statiche, oltre che a esperienze immersive. Negli anni il nome dell'artista è stato via via associato anche a opere cinematografiche e happening. I suoi film, in particolare, sono stati acclamati in importanti festival internazionali. Forti, infine, le connessioni fra la sua produzione e la musica, come evidenzia anche il titolo della mostra di Torino, nel quale l'artista riunisce i nomi di tre chitarre elettriche: Arthur Rhames (1957-1989), Pete Cosey (1943-2012), Ronny Drayton (1953-2020). E, non a caso, ad accompagnare l'inaugurazione della personale è un live del pianista e compositore jazz Jason Moran, della violoncellista e compositrice Okkyung Lee e del bassista Melvin Gibbs. L'appuntamento è al Duomo di OGR Torino il 4 novembre, alle ore 22:30, durante la densa settimana di Artissima. [Immagine in apertura: Arthur Jafa, Billboard. Arthur Jafa: LIVE EVIL, LUMA Arles, France, April 14–December 31, 2022 © Arthur Jafa, Courtesy of the artist, LUMA Arles and Gladstone Gallery. Photo Andrea Rossetti]
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