In Piemonte la mostra dedicata all'arte dei videogame
ARTE
Fino al 15 gennaio 2023, la Reggia di Venaria, alle porte di Torino, propone un'inedita mostra sull'universo dei videogame e sul suo inaspettato legame con il mondo dell'arte.
Il complesso monumentale della Venaria Reale, in occasione dei suoi primi quindici anni di apertura al pubblico, dedica l’intera programmazione annuale di mostre ed eventi al tema del “gioco”. In continuità con le prime due esposizioni andate in scena nella prima parte dell’anno – Dalle piazze alle Corti. Storie di giochi e spettacoli tra ’700 e ’800 e Foto in Gioco! Un racconto di 18 fotografi italiani –, la residenza reale sabauda ospita, fino al prossimo 15 gennaio, Play - videogame, arte e oltre, un’inedita rassegna a cura di Guido Curto e Fabio Viola. La mostra, considerando i videogiochi come la “decima forma d’arte”, li analizza e mette a confronto con capolavori di grandi Maestri come Giorgio de Chirico e Kandinskij e ne evidenzia i profondi impatti sulla società contemporanea.LA MOSTRA SUL LEGAME TRA VIDEOGIOCHI E ARTE
Data la loro popolarità, relegare i videogiochi a mero passatempo ludico risulta piuttosto riduttivo. I comparti creativi entro i quali vengono ideati devono essere invece considerati come avamposti innovativi in cui nascono idee e confluiscono visioni stratificate di tutte le varie forme d'arte esistenti. Invitando a riflettere sulle nuove estetiche, sulle culture e sui linguaggi del XXI secolo, il percorso espositivo – il cui progetto di allestimento è a cura dello studio torinese Officina delle Idee –, mette così a confronto, sala dopo sala, le tele digitali dei grandi maestri dei videogiochi con celebri capolavori del passato; mostra come artisti viventi del calibro di Bill Viola, Invader, Jago e Tabor Robak, il collettivo AES+F abbiano attinto dai codici visivi dei videogiochi per dar vita ad alcune delle loro più famose opere e celebra alcuni disegnatori e pionieri del medium videoludico ergendoli a figure emblematiche del mondo dell'arte. L'esposizione evidenzia, inoltre, come i videogiochi rappresentino anche un innovativo laboratorio sociale e politico capace di affrontare tematiche contemporanee quali ecologia, geo-politica, guerra, identità di genere e privacy.LA VENARIA SI TRASFORMA IN UN VIDEOGIOCO "REALE"
Fino al 14 agosto, inoltre, ogni venerdì e sabato, in occasione delle aperture serali della residenza sabauda previste dall'iniziativa Sere d’Estate alla Reggia, è possibile partecipare al gioco “reale” Venaria Light Show: il Grande Gioco. Si tratta di un'innovativa attività di interazione e cooperazione creativa in cui i visitatori, attraverso una tastiera gigante, possono "agire" sulla facciata barocca della Galleria Grande proiettando effetti di luci e scenografiche immagini.
[Immagine in apertura: Play - videogame, arte e oltre, Reggia di Venaria 2022 - Officina delle Idee]