Conferenze, mostre ed eventi pubblici per celebrare Pablo Picasso. Nel corso del 2023, il maestro cubista sarà al centro di un importante progetto internazionale. Un omaggio alla sua poetica, a distanza di 50 anni dalla scomparsa.

Spagna e Francia si contendono da sempre l'eredità di Pablo Picasso: il primo in qualità di Paese natale del pittore, il secondo come meta prediletta dei suoi viaggi e luogo di soggiorno per lunghe parentesi della sua vita. In vista del cinquantesimo anniversario della morte del grande artista (che proprio nella Provenza francese scomparve l'8 aprile 2023), le due nazioni si uniscono mettendo a segno uno straordinario omaggio: un programma espositivo internazionale che coinvolge quasi quaranta istituzioni tra Europa e Stati Uniti. Uno sforzo congiunto, pensato per celebrare e diffondere l'ineguagliabile contributo alla storia dell'arte da parte del genio catalano. IL PROGRAMMA DI EVENTI DEDICATI A PICASSO NEL 2023 Sono trentotto le sedi annunciate dal programma Picasso Celebration 1973-2023. Nella lista figurano istituzioni culturali rinomate – come la Fondation Beyeler e il Museo Guggenheim Bilbao – e altre meno meno note al grande pubblico eppure fondamentali per studiosi e amanti del pittore cubista – come la Collection Lambert di Avignone e la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando a Madrid. Per tutto il corso del 2023, questi e i moltissimi altri luoghi espositivi coinvolti ospiteranno rassegne e conferenze mirate a investigare la prolifica produzione di Picasso, il suo mondo fantasioso e le radicali idee alla base della sua ricerca. UN PROGETTO INTERNAZIONALE PER PICASSO La maggior parte delle quarantadue mostre annunciate avrà luogo nel corso del prossimo anno in Spagna (che conta ben sedici rassegne su tutto il territorio); dodici saranno invece le mostre in Francia, mentre sette esposizioni saranno ospitate negli Stati Uniti. Manca all'appello l'Italia, che al momento non figura nella lista. Nonostante il 2023 non sia ancora scoccato, ad aprire il ricco calendario è stato il Kunstmuseum di Basilea, dove ancora per pochi giorni sarà visitabile Picasso – El Greco, l'inedito “faccia a faccia” che promette di svelare nuove corrispondenze tra i due maestri del cavalletto. A seguire sarà la volta della Fundación Mapfre di Madrid, sede della rassegna Julio González, Pablo Picasso et la dématérialisation de la sculpture (dal 23 settembre all'8 gennaio). LE MOSTRE IN PROGRAMMA Punterà invece i riflettori sul rapporto tra Picasso e la stilista Gabrielle “Coco” Chanel il progetto espositivo organizzato dal Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid (in apertura l'11 ottobre), mentre la tecnica sarà protagonista delle mostre al Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique e al Metropolitan Museum of Art di New York: la prima dedicata all'analisi dell'anima “astratta” della pittura di Picasso, l'altra alla nascita del Cubismo e alle sue relazioni con la tecnica del trompe l'oeil. Ultimo tra gli appuntamenti in cartellone (che include anche l'apertura del Center for Picasso nel cuore di Parigi) sarà la mostra Picasso 1906: La grande transformation, attesa a partire dal 14 novembre 2023 al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid. Tutti gli eventi sono consultabili sul sito del Museo Picasso di Parigi, partner dell'iniziativa con centinaia di prestiti forniti alle varie istituzioni coinvolte. [Immagine in apertura: Madrid, Spagna. Photo by Alex Azabache on Unsplash]
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