Sono oltre 150 le opere esposte a Padova in occasione di Andy Warhol. Icona Pop, la mostra che ricostruisce l'epopea del "padre" della Pop Art. Il percorso, che si snoda fra otto sale del Centro culturale Altinate | San Gaetano, è ritmato dall'esposizione di selezionati disegni, fotografie, incisioni, sculture e serigrafie.

LA MOSTRA SU ANDY WARHOL A PADOVA

La mostra di Padova prende in esame i più significativi aspetti della produzione artistica di Warhol, proponendo approfondimenti che intendono offrire un racconto esaustivo della sua carriera, del suo linguaggio e delle sue innovazioni. Dopo aver delineato il ritratto dell'autore statunitense, attraverso disegni, serigrafie e scatti di fotografi suoi contemporanei, la rassegna si concentra su alcune sue passioni, come quella per la musica: vengono così esposti i lavori dedicati a musicisti del calibro di Mick Jagger e John Lennon. Immancabili le "opere cult", come Campbell’s Soup, e le serie dedicate ai fiori e ai protagonisti della scena politica del secondo Novecento, inclusi Mao, Ronald Reagan e la Regina Elisabetta. Risalente al 1975 e realizzata su commissione del gallerista italiano Luciano Anselmino, anche la serie Ladies and Gentlemen è presente in questa mostra, aprendo così un varco sul mondo del travestitismo e delle Drag Queen.

ANDY WARHOL E LA POP ART

Andy Warhol. Icona Pop consente di comprendere le peculiarità del contesto sociale e politico in cui Andy Warhol pose le basi per lo sviluppo della Pop Art, analizzando le sue intuizioni sul potere dell'immagine e dei media e veicolando il suo punto di vista sui meccanismi che regolano la "modernità", fra consumismo e bisogni indotti. Sull'"ossessione" dell'artista verso le celebrità si concentra il capitolo conclusivo della mostra, con una sequenza di opere di cui sono protagonisti Jackie Kennedy, Sylvester Stallone, Muhammad Ali e Marilyn Monroe. A seguire, un racconto fotografico firmato Allan Tannenbaum sulla celebre discoteca Studio54.

[Immagine in apertura: Pierre Houlès, Andy Warhol Minox, fotografia, 1982, 30 x 45 cm, collezione privata]