Correggio 500
sulla mostra
Per celebrare i cinquecento anni dalla realizzazione di una delle opere pittoriche più imponenti del Rinascimento italiano, il ciclo di affreschi della cupola della basilica di San Giovanni, la città di Parma ospita un importante progetto artistico diffuso dedicato al suo autore: Antonio Allegri, meglio noto come il Correggio. Visitabile dal 9 settembre al 31 gennaio 2025, Correggio 500 coinvolge due diverse sedi espositive del capoluogo emiliano, il monastero di San Giovanni e il monastero di San Paolo, presentando al pubblico alcuni capolavori realizzati dal celebre artista, tra cui spiccano la Camera della Badessa, capaci di incantare il pubblico a distanza di cinque secoli dalla loro finalizzazione.
I CAPOLAVORI DI CORREGGIO A PARMA
Con l’obiettivo di coinvolgere i visitatori, permettendo loro di apprezzare il rilievo dell’opera di Correggio nella città ducale, il progetto si articola lungo un percorso che alterna la visione dal vero della sua produzione pittorica con lavori appositamente concepiti per l'occasione. Ecco quindi che, dopo la visita alla cupola affrescata della basilica di San Giovanni, l'itinerario prosegue con una sezione speciale: intitolata Il Cielo per un istante in terra, presenta un’installazione fotografica ad opera di Lucio Rossi che riporta ad altezza d’occhio l’intero piano pittorico del ciclo di Correggio, svelando dettagli e accorgimenti tecnici non percepibili normalmente. La seconda tappa, nel monastero di San Paolo, offre al pubblico l’opportunità di interagire con l’arte di Correggio e la sua opera nella Camera della Badessa attraverso un'esperienza immersiva intitolata Hortus Conclusus 2.0: storia e sviluppo del Monastero di San Paolo. Con l'ausilio di un visore di realtà virtuale, si può intraprendere un affascinante viaggio nel tempo tra le vicende storiche che hanno portato il pittore a realizzare uno dei suoi capolavori.
L’OPERA DI UN GENIO DEL RINASCIMENTO DA “VIVERE” IN REALTÀ VIRTUALE
Promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, Correggio 500 è un'occasione unica per esplorare l'arte di Antonio Allegri e il suo impatto culturale, che trovò terreno fertile a Parma. La città custodisce oggi nei suoi musei e nei suoi monasteri molti dei capolavori dell'artista vissuto tra Quattrocento e Cinquecento. Articolato in due sedi geograficamente poco distanti, il progetto offre una prospettiva innovativa sui capolavori del pittore emiliano, grazie anche al progetto fotografico di Lucio Rossi e alle tecnologie di realtà aumentata impiegate nel monastero di San Paolo.
[Immagine in apertura: Correggio, Duomo di Parma © Lucio Rossi Foto R.C.R. Parma]