Hokusai

sulla mostra

Apertura al pubblico fino al 23 febbraio 2025 per la grande mostra Hokusai allestita a Palazzo Blu, il centro museale all’interno del cinquecentesco Palazzo Giuli Rosselmini Gualandi sul Lungarno di Pisa. L’esposizione presenta duecento e più opere del maestro giapponese provenienti da prestigiose collezioni italiane e internazionali. Per esplorare l'eclettismo di Katsushika Hokusai e il suo impatto decisivo sugli artisti coevi, su quelli europei di fine Ottocento e su alcuni artisti contemporanei, la retrospettiva presenta lavori celebri, come le stampe dalla serie delle Trentasei vedute del Monte Fuji, e meno note, che testimoniano la versatilità e l’eccellenza tecnica raggiunta dal massimo esponente dell’ukiyo-e.



A PISA LA GRANDE MOSTRA SU HOKUSAI


Per guidare i visitatori alla scoperta dell’universo creativo di Hokusai, la mostra si articola in otto sezioni tematiche che, attraverso le numerose stampe e i dipinti in esposizione, ben documentano la ricchezza delle soluzioni stilistiche e tecniche adottate dall’artista. Partendo dalla produzione più nota di Hokusai, quella dedicata ai meisho, ossia le vedute dei paesaggi giapponesi più celebri, il percorso espositivo si dipana attraverso sezioni monografiche, dedicate ad aspetti più specifici dell’opera di Hokusai. Si ritrovano quindi dai volumi dedicati ai manga, le stampe erotiche di genere shunga e i surimono, raffinati inviti e biglietti d’auguri destinati a committenti di rango elevato. Il quadro che emerge è quello di un artista prolifico, eclettico e perfettamente consapevole del proprio ruolo nel contesto della società giapponese di tarda epoca Edo, che non manca tuttavia di lanciarsi in espressioni artistiche più “libere”, come documentato dalla sezione che raccoglie i molti rotoli dipinti a mano da Hokusai.



OLTRE DUECENTO OPERE DEL MAESTRO GIAPPONESE A PALAZZO BLU


Grazie all’inclusione, nelle ultime sezioni espositive, di numerose opere di artisti contemporanei che si ispirano al maestro giapponese, la mostra a Palazzo Blu dimostra l’attualità di Hokusai e la sua influenza sul mondo dell'arte di oggi. Il percorso espositivo, curato da Rossella Menegazzo, mette altresì in luce l’importanza storica e artistica delle collezioni italiane di arte giapponese, come quelle del Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e del Museo d'Arte Orientale di Venezia, i cui prestiti arricchiscono la panoramica offerta dalla mostra Hokusai, consentendo di approfondire la maestria di uno dei più grandi artisti giapponesi di tutti i tempi.

[Immagine in apertura: Katsushika Hokusai, Sangi Hitoshi, dalla serie "Cento poesie dai Racconti della balia”, 1835-1836 circa. Silografia policroma (Nishikie). Proveniente da Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone Genova. ©Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone Genova]

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