Zerocalcare. Dopo il botto

sulla mostra

Fino al 23 aprile prossimo oltre cinquecento opere tra tavole, disegni, video, bozzetti e illustrazioni del fumettista romano Zerocalcare (all'anagrafe Michele Rech, classe 1983) sono in mostra alla Fabbrica del Vapore di Milano per celebrarne l'ormai consolidato spessore creativo ben oltre i limiti della nona arte.


I PERSONAGGI DI ZEROCALCARE


L'esposizione presenta Zerocalcare attraverso i protagonisti delle sue storie, vere e proprie allegorie spesso tratte dal mondo animale (come l'amico Cinghiale, l'assillante Armadillo o l'esilarante Lady Cocca) e connotate da umanissimi vizi e virtù. L'altro grande tema è una costante attenzione per l'impegno politico e sociale, la denuncia della follia della guerra e in generale di ogni dittatura posta a limitazione dei diritti dell'individuo. Non è possibile infatti considerare le graphic novel di Zerocalcare al di fuori del contesto politico, culturale e sociale in cui sono immerse.


LA MOSTRA DI ZEROCALCARE A MILANO


L'esposizione prende avvio con un allestimento che ricorda quello di una città distopica e post apocalittica. Al centro dell'ambiente una strada è circondata da palazzi disegnati dall'autore. Le battaglie condotte da Zerocalcare a favore del ruolo delle donne nel mondo del lavoro e nella società, la rappresentazione della resistenza del popolo curdo o l'impegno dei lavoratori che protestano per ottenere condizioni di vita più dignitose emergono in maniera netta dalle sue opere. Non mancano i riferimenti al retroterra punk, determinante per la poetica di Zerocalcare, con una serie di riflessioni sulle relazioni interpersonali, le amicizie e le ingiustizie sociali. A spiccare è anche il mondo interiore e più intimamente autobiografico di Michele Rech, grazie a una narrazione quasi poetica fatta di ricordi e nutrita da una grande sensibilità. L'esposizione è chiusa dai Santi protettori, ritratti come vuole la tradizione su tela su fondo d'oro: qui troviamo alcune immagini quanto mai eclettiche dei riferimenti culturali imprescindibili per Zerocalcare come il T-rex o il cantante dei Nirvana Kurt Cobain.

[Immagine in apertura: Zerocalcare, Clap, 2018. Courtesy Zerocalcare]

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