A Novara tre giorni nel segno di Italo Calvino

Tutto pronto a Novara per la sesta edizione di Scarabocchi. Il mio primo festival, manifestazione dedicata al disegno che dal 15 al 17 settembre celebra Italo Calvino nel centenario della nascita.  Seguendo il tema Guardare, immaginare, ricordare – tre azioni fondanti della poetica e dell’opera calviniane – la kermesse propone incontri, spettacoli e laboratori ispirati allo scrittore, che ha iniziato la sua carriera proprio come disegnatore e che ha sempre valorizzato l’aspetto visivo all'interno delle proprie opere.IL PROGRAMMA DELLA SESTA EDIZIONE DI “SCARABOCCHI” La rassegna si apre il 15 settembre al Castello Sforzesco, dove Anna Foglietta legge alcuni brani tratti dalle opere di Calvino in Alle volte uno si sente incompleto ed è soltanto giovane. Tanti i disegnatori che prendono parte all’iniziativa: il 16 settembre l’autore di graphic novel Davide Reviati presenta i suoi lavori legati all’adolescenza e al vivere ai margini, mentre Michela Rossi (in arte Sonno) racconta l’inserto Fumetti del quotidiano Domani e Alessandro Baronciani propone una masterclass per aspiranti fumettisti. GLI ALTRI INCONTRI Tra gli incontri in programma, il 17 settembre spicca il dialogo tra il fumettista Altan e l’illustratore e “narratore errante” Lorenzo Mattotti, mentre nel pomeriggio arriva l’appuntamento speciale Fotografare gli scrittori. Calvino, in cui Marco Belpoliti, curatore del festival, e la fotografa Melina Mulas, ripercorrono alcuni dei più significativi ritratti di scrittori del Novecento a partire dalle immagini scattate da Ugo Mulas a Italo Calvino. [Immagine in apertura: Scarabocchi, 2022]