Maria Lai. Geografia

sulla mostra

Nel novero delle mostre da visitare in Italia nell'autunno 2024, rientra Maria Lai. Geografia, a Pistoia. Il progetto espositivo è incluso nel ciclo di appuntamenti In visita, che prevede l'esposizione temporanea di una o più opere di un singolo artista del XX e XXI secolo a stretto contatto con quelle delle Collezioni del Novecento della Fondazione Pistoia Musei. Dal 22 settembre al 23 febbraio 2025 è la volta dell’artista sarda, con una selezione di opere in prestito da una collezione privata. L’esposizione allestita nella sede di Palazzo de' Rossi, nel centro storico del capoluogo toscano, offre ai visitatori l’opportunità di esplorare il lavoro di Maria Lai, una delle autrici contemporanee italiane più apprezzate a livello internazionale.



MARIA LAI IN MOSTRA A PISTOIA


Come già avvenuto nelle precedenti edizioni del progetto espositivo In visita, dedicate negli ultimi due anni a Fausto Melotti e Giorgio de Chirico, il focus principale della mostra pistoiese si concentra su un’opera centrale e rappresentativa del percorso artistico dell'autore selezionato. Nel caso di Maria Lai si tratta di Senza titolo (Geografia), un'opera realizzata ricamando e cucendo fili, tessuti e velluto su una tela, che disegna una mappa al tempo stesso allegorica e personale del profondo legame fra l’artista e la sua terra, la Sardegna. Questa connessione, sempre fondamentale nelle opere dell’artista, ha rappresentato il fulcro del suo processo creativo che, forte dell’influenza dell’Arte Povera e dell’Informale, si è evoluto e affinato negli anni, facendo ricorso ad antiche tecniche artigianali, come il ricamo e la tessitura, per realizzare opere di grande impatto emotivo e simbolico.



L’ARTE DI MARIA LAI DALLA SARDEGNA ALLA TOSCANA


L’allestimento, curato da Monica Preti e Annamaria Iacuzzi, mette a confronto l’opera dell’artista sarda con alcuni dei lavori più rappresentativi già presenti a Palazzo de’ Rossi Fondazione Musei Pistoia. Le Collezioni del Novecento dell'istituzione vantano opere di importanti esponenti italiani dell’arte dell’ultimo secolo, fra cui Galileo Chini, Marino Marini e Roberto Barni. La mostra Maria Lai. Geografia propone quindi ai visitatori un viaggio nell’arte contemporanea ricco di spunti, rendendo omaggio all’opera di un'artista che ha saputo realizzare nei suoi lavori un’originale e apprezzata sintesi tra tradizione locale, radici ancestrali e tematiche universali.

[Immagine in apertura: Maria Lai - Senza titolo (Geografia), 1982-1989, filo, stoffa, velluto ricamati e cuciti su tela parzialmente dipinta, 146 x 176 cm Collezione Intesa Sanpaolo]

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