Robert Capa. L'opera 1932 - 1954

sulla mostra

Eccezionale fotografo e testimone dei capitoli più complessi del Novecento, Robert Capa è protagonista al Centro Saint-Bénin di Aosta. La mostra Robert Capa. L'opera 1932 – 1954, in programma fino al prossimo 24 settembre, raccoglie oltre trecento opere del grande maestro ungherese naturalizzato statunitense che, nel corso della sua attività, ha documentato i grandi conflitti bellici. A scandire il percorso sono gli scatti più celebri, realizzati dagli esordi nel 1931 fino alla morte nel 1954, avvenuta in Indocina mentre Capa lavorava a un reportage sulla guerra.


GLI SCATTI DI ROBERT CAPA IN MOSTRA AD AOSTA


Curata da Gabriel Bauret in collaborazione con Daria Jorioz, la mostra presenta una selezione di opere provenienti dagli archivi di Magnum Photos, l'agenzia fondata dal fotografo nel 1947, e racconta gli avvenimenti più “caldi” del secolo scorso: dai primi scatti fino ai grandi reportage di guerra, come quello dedicato al conflitto civile spagnolo e alla Seconda Guerra Mondiale. Il percorso espositivo, diviso in nove sezioni (una per ogni fase storica dell'attività di Capa) è arricchito da testi originali, storiche pubblicazioni sulla stampa francese e americana e da alcuni estratti del film di Patrick Jeudy che evoca l'attività del fotografo sul campo.


ROBERT CAPA AL CENTRO SAINT-BÉNIN

Promossa dall'Assessorato Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta, la mostra illustra il linguaggio inconfondibile di Capa che, con grande empatia, ha saputo documentare la spietata realtà della guerra e le sue vittime.

[Immagine in apertura: Tour de France, July 1939 © Robert Capa © International Center of Photography/Magnum Photos]

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