Esclusivamente del 24 al 28 ottobre 2022 sarà possibile candidarsi all'iniziativa "Design for Peace". Promosso dal CNAPPC e dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Roma, il progetto prevede l’assegnazione di dieci borse di studio riservate ad altrettanti giovani architetti ucraini under 35, rifugiati in Italia dallo scoppio della guerra.

Sono trascorsi quasi otto mesi dallo scoppio della guerra in Ucraina. Fin dall'inizio delle ostilità, il mondo della cultura si è mobilitato a sostegno della popolazione ucraina e non sono mancate le manifestazioni, con ripetuti appelli per la pace, eventi per conoscere la scena artistica contemporanea del martoriato Paese, nuove uscite editoriali e iniziative anche a carattere digitale, come la mostra londinese in cui sono stati ricreati i mosaici ucraini distrutti nel corso delle ostilità. A qualche giorno di distanza dalla candidatura ufficiale di Odessa alla lista UNESCO, in Italia sta per aprirsi un bando riservato ai giovani architetti ucraini.LE DIECI BORSE DI STUDIO DI DESIGN FOR PEACE Dopo l'Università IUAV di Venezia, a scendere in campo a sostegno delle leve emergenti della scena architettonica ucraina sono oggi il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) e l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Roma, promotori di Design for peace. L'iniziativa prevede l’assegnazione di dieci borse di studio ad altrettanti giovani architetti ucraini under 35. Possono candidarsi, inviando le proprie candidature a partire dalle ore 10 del 24 ottobre 2022 fino alle ore 16 del 28 ottobre 2022, i professionisti di nazionalità ucraina che hanno trovato rifugio in Italia a causa degli eventi bellici. Le borse di studio in palio, del valore di 1.500,00 €/mese, copriranno un periodo di permanenza in uno studio di progettazione italiano di 4 mesi. A finanziarle è la Presidenza del Consiglio dei Ministri italiana – Dipartimento Politiche Giovanili.UN SOSTEGNO PER LA RICOSTRUZIONE DELL'UCRAINA I dieci architetti che beneficeranno delle borse di studio erogate saranno ospitati in uno studio professionale italiano. Qui saranno direttamente coinvolti in workshop finalizzati alla ricostruzione del Paese. L'Ambasciata Ucraina in Italia curerà la selezione di dieci aree di studio sulle quali si concentrerà l'intervento di ciascuna delle risorse individuate. Il confronto diretto con gli architetti italiani è finalizzato ad acquisire un approccio metodologico da impiegare prossimamente "sul campo", ovvero nel territorio ucraino. Gli esiti di questo percorso saranno successivamente raccolti, pubblicati e presentati in una mostra dedicata nei suggestivi ambienti dell'Acquario Romano, sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma. Tutte le informazioni per candidarsi sono disponibili al link ufficiale di Design for Peace. [Immagine in apertura: Kyiv, Ukraine. Photo by Hristo Sahatchiev on Unsplash]
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