Affinità Elettive – Picasso, Matisse, Klee e Giacometti

sulla mostra

Venezia si prepara ad accogliere quaranta opere d’arte provenienti da una delle più raffinate collezioni statali d’Europa, quella del Museum Berggruen di Berlino. A partire dal prossimo 24 marzo fino al 23 giugno 2024, la mostra Affinità Elettive – Picasso, Matisse, Klee e Giacometti concede ai visitatori la possibilità di confrontare i capolavori della pittura veneta, realizzati da artisti del calibro di Giorgione e Giambattista Tiepolo, con le opere di alcuni riconosciuti maestri dell'arte moderna: realizzate, tra gli altri, da Pablo Picasso, Henri Matisse, Paul Klee, appartengono alla donazione che fece nel 2000 il collezionista tedesco Heinz Berggruen ai musei berlinesi. Il percorso espositivo si articola tra due importanti sedi della città lagunare: le Gallerie dell’Accademia e la Casa dei Tre Oci, che riapre dopo una fase di chiusura e ospita il Berggruen Institute alla Giudecca.


LA MOSTRA A VENEZIA CON OPERE DI PICASSO, MATISSE, KLEE E GIACOMETTI


Prendendo in prestito il titolo del celebre romanzo di Johann Wolfgang von Goethe, la mostra Affinità Elettive vuole ispirare un confronto fatto di contrasti e somiglianze fra opere formalmente e temporalmente distanti, eppure spesso accomunate da iconografie e scelte estetiche inaspettatamente vicine. Grazie a un allestimento che integra in modo imprevedibile e armonioso i capolavori dell’arte veneta e le opere della collezione berlinese, i visitatori possono osservare, ad esempio, uno vicino all’altro due ritratti diversissimi come La Vecchia di Giorgione e Dora Maar aux ongles verts di Pablo Picasso, oppure la perfezione formale dell’arte di Canova al fianco dell’elegante modernità delle sculture allungate di Alberto Giacometti. Un dialogo aperto che prosegue anche alla Casa dei Tre Oci, dove quattro capolavori della collezione grafica delle Gallerie veneziane sono messi in relazione con numerosi acquerelli e opere su carta dal Museum Berggruen, realizzati da maestri assoluti come Paul Klee, Henri Matisse, Paul Cézanne e Picasso.


I MAESTRI MODERNI A CONFRONTO CON I CAPOLAVORI DELLA PITTURA VENETA


Curata da Giulio Manieri Elia e Michele Tavola, direttore e curatore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, e da Gabriel Montua e Veronika Rudorfer, direttore e curatrice del Museum Berggruen di Berlino, la mostra è arricchita da due eventi aperti al pubblico, organizzati per il 24 e il 25 marzo alla Giudecca, presso la base europea del Berggruen Institute. Nel corso di questi incontri saranno approfonditi temi paralleli a quelli affrontati nel corso dell’esposizione, con la presenza di ospiti e intellettuali di rilievo chiamati a intervenire su temi culturali di stringente attualità.

[Immagine in apertura: Paul Cézanne, Jeune fille aux cheveux dénoués, c. 1873 - 74, Oil on canvas, 11 × 15,2 cm. Museum Berggruen, Neue Nationalgalerie, Stiftung Preußischer Kulturbesitz, on loan from the Berggruen family Photo credit: bpk / Nationalgalerie, SMB, Museum Berggruen / Jens Ziehe]

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