Affascinante viaggio nell’evoluzione dell’idea di città in epoca contemporanea, nonché nella sua rappresentazione artistica, la mostra OltreCittà. Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter adotta un approccio multidisciplinare per giustapporre 126 opere di pittura, letteratura, fotografia, architettura e scultura dedicate all’identità urbana. Allestita a Villa Bardini di Firenze e visitabile fino al 19 gennaio 2025, l'esposizione presenta le visioni di alcuni tra i maggiori artisti e intellettuali del XX e XXI secolo. Tra loro Michelangelo Pistoletto, Le Corbusier e il pittore tedesco Gerhard Richter, autore dell’opera Firenze III/XII, presentata per la prima volta in assoluto in un contesto espositivo pubblico.

A FIRENZE LA MOSTRA SULLA CITTÀ CONTEMPORANEA

Per riflettere su un tema così vasto e sfaccettato, come quello della città e della sua interpretazione nell’arte contemporanea, la mostra fiorentina conduce i visitatori attraverso dodici diverse sezioni tematiche, dove sono raccolte 126 opere realizzate utilizzando un ampio spettro di tecniche diverse. Partendo da Case in costruzione, celebre olio su tela del padre della pittura futurista, Umberto Boccioni, il percorso espositivo affianca i dipinti di Osvaldo Licini e Giorgio De Chirico alle sculture minimaliste di Sol Lewitt, i progetti distopici di Antonio Sant’Elia agli scatti di maestri della fotografia come Gabriele Basilico e Mimmo Jodice. Il concetto di insediamento urbano viene così esplorato in tutte le sue declinazioni: con i progetti di grandi architetti, come Stefano Boeri e Rem Koolhaas, la mostra rende conto dell’idea di città come centro abitato, a cui fa da contrappunto la rivisitazione in chiave artistica dei suoni della metropoli operata da musicisti come Daniele Lombardi e Luciano Berio, attraverso cui viene ricreata in mostra l’esperienza sensoriale offerta dai grandi centri urbani, concepiti come organismi autonomi e soggetti a costanti mutazioni

ANCHE OPERE DI BOCCIONI, LE CORBUSIER E DE CHIRICO A VILLA BARDINI

Attraverso una panoramica completa delle diverse modalità espressive degli artisti coinvolti, la mostra curata da Lucia Fiaschi, Bruno Corà, Silvia Mantovani e Claudia Bucelli, propone al pubblico un viaggio affascinante intorno alla rappresentazione artistica e letteraria della città a partire dai primi decenni del Novecento. Per l'intero periodo di apertura di OltreCittà. Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter, è inoltre previsto un fitto calendario di visite guidate settimanali, laboratori didattici e incontri pomeridiani aperti al pubblico. Iniziative in cui saranno presi in esame alcuni degli aspetti salienti evidenziati da una mostra che incoraggia a riflettere sul futuro delle nostre città e delle nostre vite.

[Immagine in apertura: Gerhard Richter, Firenze (III/XII) (ubermalte Photographien), 2000. Olio su fotografia a colori cm 12 x 12. Collezione Serena e Paolo Gori, Prato]