Vincent van Gogh. Pittore colto

sulla mostra

Il mito di Vincent van Gogh viene troppo spesso raccontato in modo sbagliato: molti tendono ad associare la sua tormentata esistenza alla sua produzione artistica, riducendo la narrazione a banali epiteti come “il pittore dei manicomi” o “il solitario artista immerso nella campagna”. In realtà, il maestro olandese fu un grande intellettuale. A raccontare la complessità della sua personalità è la nuova esposizione allestita al MUDEC di Milano dal 21 settembre prossimo fino al 28 gennaio 2024. Intitolata Vincent van Gogh. Pittore colto, la mostra mette a fuoco non solo la tecnica pittorica dell'artista olandese, ma anche la ricchezza e la profondità degli interessi culturali su cui si fonda la sua arte.


L'ARTE DI VAN GOGH IN MOSTRA A MILANO


Curato da Francesco Poli, con Mariella Guzzoni e Aurora Canepari, il percorso espositivo riunisce una serie di opere realizzate dal maestro olandese, quaranta dei quali provenienti dal Museo Kröller-Müller di Otterlo: tra questi spiccano il celebre Autoritratto, I mangiatori di patate, il Moulin de la Galette e Paesaggio con covoni e luna che sorge. Scandita dal racconto delle fasi salienti della sua carriera e della sua vita, la rassegna propone un'inedita lettura della produzione di Van Gogh, mettendo in evidenza soprattutto il rapporto tra la visione pittorica e la profondità della dimensione culturale. Al centro della mostra spiccano in particolare tre temi, spesso fuori dai riflettori: il suo appassionato interesse per i libri; il fascino per il Giappone, alimentato dall'amore per le stampe giapponesi; l'influenza formativa che ebbe su di lui Jean-François Millet. Suddiviso in quattro fasi storiche fondamentali dell'attività dell'artista, l'itinerario parte dal periodo 1880-1885, attraversa il soggiorno parigino nel 1886-1887 e quello ad Arles nel 1888-1889, e arriva al momento dell'internamento nell'ospedale di Saint-Rémy, in cui Van Gogh diede vita a opere come Uliveto con due raccoglitori di olive e Tronchi d'albero nel verde.



LA PITTURA DI VAN GOGH AL MUDEC


Prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura, la mostra raccoglie i capolavori del pittore, decine dei quali provenienti dalla prestigiosa istituzione olandese. Ad arricchire il percorso è anche un'accurata selezione di oltre trenta edizioni originali di libri e riviste d'arte conservate nella collezione della curatrice e della Biblioteca Malatestiana.

[Immagine in apertura: Vincent van Gogh, Autoritratto, 1887, Olio su cartone, Kröller-Müller Museum, Otterlo]

PUBBLICITÀ