Nel 2023 Triennale Milano taglierà il traguardo del proprio centenario. Quello in arrivo sarà un anno di grandi mostre, a partire da quelle dedicate ad Angelo Mangiarotti, Ettore Sottsass e Gabriele Basilico. Confermate la Milano Arch Week, a maggio, e la lunga programmazione estiva nel giardino intitolato a Giancarlo De Carlo.

Correva l'anno 1923 quando la città di Monza ospitò la Biennale delle arti decorative, appuntamento dal quale prese vita Triennale Milano. Nel 2023 ricorre dunque il centenario dell’istituzione oggi presieduta da Stefano Boeri, un traguardo in previsione del quale è stato messo a punto un ampio programma culturale per il 2023. È stato presentato contestualmente al piano strategico, un documento comprensivo delle linee progettuali per il futuro. LE MOSTRE DEL 2023 DI TRIENNALE MILANO Sono molti gli eventi in arrivo a Triennale Milano nel 2023, a partire dalle grandi mostre di design, architettura e arte. A contraddistinguere l'imminente anniversario saranno l'esposizione Triennale. Home Sweet Home (da maggio a settembre), che proporrà un'indagine sulle trasformazioni della casa e sull'evoluzione dell'idea di abitare attraverso progetti storici e dodici ambienti site specific affidati ad autori contemporanei. Seguirà quindi una ricognizione sulla pittura italiana contemporanea (da ottobre a gennaio 2024). Immancabili i focus sui maestri dell'universo creativo italiano, come l'architetto, designer, scultore e accademico milanese Angelo Mangiarotti, al quale sarà dedicata un'esaustiva retrospettiva (dal 27 gennaio al 23 aprile 2023) curata da Fulvio Irace, con il contributo di Renzo Piano e in collaborazione con la fondazione a lui intitolata. Nella seconda parte dell'anno i riflettori saranno puntati sul fotografo Gabriele Basilico, con una monografica incentrata sul suo lavoro sulla città di Milano, sviluppata in sinergia con Palazzo Reale e con il Museo di Fotografia Contemporanea. Il trittico espositivo su Ettore Sottsass proseguirà (dal 20 gennaio al 2 aprile 2023) con il progetto focalizzato sull'uso della parola nella produzione dell’architetto e designer, fra disegni, oggetti, scritti e opere inedite. Da segnalare anche la mostra sull'artista, editor, critica e scrittrice Lisa Ponti, visitabile dal 15 aprile al maggio 2023.COME SARÀ IL FUTURO DI TRIENNALE MILANO Sempre a partire dal 15 aprile, inoltre, il Museo del Design Italiano celebrerà il centenario di Triennale Milano con una ricognizione storica: dalla nascita dell'istituzione verranno raccontate le metamorfosi del design italiano fino ai giorni nostri. Già questo mese, intanto, sarà inaugurato Il Magnete, un nuovo spazio di memoria e ricerca, aperto al pubblico, in cui i materiali degli archivi di Triennale diverranno accessibili e consultabili. Oltre al public program, con incontri in presenza e digitali, dialoghi, masterclass e workshop durante tutto l'anno, sono state confermate la Milano Arch Week (in arrivo a maggio 2023, con un'attenzione verso il tema delle periferie) e Triennale Estate (da maggio a fine settembre), con talk, performance, dj set, concerti, proiezioni nel Giardino Giancarlo De Carlo. Infine, per quanto attiene al piano strategico Design the Future, sono stati chiariti gli ambiti prioritari di azione di Triennale Milano fino al 2026. Sono stati resi inoltre noti i quattro macro obiettivi da perseguire con i futuri progetti: dal coinvolgimento dei pubblici al rafforzamento della reputazione di Triennale come spazio di innovazione, multidisciplinarietà e apertura; dalla valorizzazione di Triennale come luogo dedito alla ricerca e sperimentazione a "un'evoluzione" del modello organizzativo interno. [Immagine in apertura: © Triennale Milano - foto Gianluca Di Ioia]
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