American Beauty

sulla mostra

American Beauty non è solo il titolo del celebre film di Sam Mendes, ma è anche il nome di una particolare rosa rossa creata in Francia ed esportata negli Stati Uniti: i suoi petali vennero usati come giaciglio per il corpo nudo di Angela Hayes proprio sul set della pellicola datata 1999. Dal 13 settembre fino al 21 gennaio 2024, American Beauty diviene anche il titolo della mostra fotografica allestita al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, con protagonisti, attraverso una serie di 130 opere, oltre 120 artisti internazionali del calibro di Robert Capa e Andy Warhol. L'obiettivo è accendere i riflettori puntati sula società statunitense e le sue contraddizioni, evidenti e nascoste. Il tutto a partire dalla metafora della rosa, un fiore tanto meraviglioso quanto fragile, il cui gambo marcisce rapidamente: la rassegna racconta infatti, attraverso l'arte, luci e ombre degli Stati Uniti.


GLI STATI UNITI D'AMERICA RACCONTATI A PADOVA


L'incipit della mostra è affidato a una carrellata di scatti di grandi fotografi impegnati a immortalare le centinaia di manifestazioni ed espressioni, pubbliche o private, del patriottismo statunitense. A dare il via all'itinerario padovano è l’immagine che più di ogni altra esprime lo spirito americano: il momento in cui un gruppo di marines alza la bandiera a Iwo Jima nel 1945 (a esaltare il trionfo degli Usa sul Giappone), nella fotografia propagandistica di gli valse il premio Pulitzer a Joe Rosenthal. Si prosegue poi con una sezione dedicata ai complicati rapporti internazionali intessuti negli ultimi cento anni dalla Casa Bianca, procedendo quindi dalla Seconda guerra mondiale fino alle recenti esperienze in Afghanistan e Iran. Un ulteriore focus si concentra sui conflitti, sia quelli esterni che quelli interni al Paese: dalle guerriglie urbane all'uso indiscriminato di armi da fuoco, raccontato da Bansky e Paul Insect, fino all’11 settembre immortalato da Steve McCurry. Spazio anche alla tematica più attuale nel dibattito sociale del Paese: il Black Lives Matter.


FOTOGRAFIA E POP ART AL CENTRO CULTURALE ALTINATE


Curata da Daniel Buso e organizzato da ARTIKA in collaborazione con il Comune di Padova, Assessorato alla Cultura e Kr8te, l'esposizione affianca alcuni dei maestri assoluti della fotografia: dal bianco e nero di Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Diane Arbus ed Elliott Erwitt alle immagini a colori di Steve McCurry, Vanessa Beecroft e Annie Leibovitz. Le sezioni in cui si articola il percorso espositivo affrontano alcune delle tematiche più rilevanti nell’analisi della cultura e della società americane. La lettura del trionfale e decadente universo a stelle e strisce passa anche dalle creazioni di grandi artisti della Pop Art – da James Rosenquist ad Andy Warhol – fino a Keith Haring, Mr. Brainwash e Obey.

[Immagine in apertura: Andy Warhol, Moonwalk, 1987, serigrafia, © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts Inc.]

PUBBLICITÀ