Anish Kapoor. Untrue Unreal

sulla mostra

Maestro indiscusso della scultura contemporanea, Anish Kapoor sbarca a Firenze con un nuovo progetto espositivo allestito nelle sale del Piano Nobile e nel cortile di Palazzo Strozzi. Visitabile fino al 4 febbraio 2024 e intitolata Anish Kapoor. Untrue Unreal, la mostra conduce alla scoperta del linguaggio dell'artista, tra installazioni, ambienti intimi e forme conturbanti. Il risultato è un affascinante "dialogo" tra i lavori dell'autore originario dell'India e i suggestivi ambienti del palazzo fiorentino.


LA MOSTRA DI ANISH KAPOOR A FIRENZE


Tra opere storiche e contributi recenti, Anish Kapoor. Untrue Unreal esplora la versatilità, discordanza ed effimerità della produzione del celebre artista. Nel percorso è inclusa anche una nuova produzione appositamente concepita da  Kapoor per l'architettura del cortile rinascimentale: intitolata Void Pavillion VII, l'opera rappresenta uno spazio costituito da ampie forme rettangolari vuote in cui lo sguardo dello spettatore è invitato a immergersi. La mostra prende avvio con l'iconica Svayambhu, formata da un monumentale blocco di cera rossa che si muove lentamente tra due sale di Palazzo Strozzi; non mancano i lavori realizzati con il Vantablack, l'innovativo materiale in grado di assorbire quasi tutta la luce visibile che è stato ad esempio impiegato in Non-Object Black. A chiudere l'itinerario fiorentino, dopo interventi specchianti, sculture in silicone che rimandano alle viscere e la colossale Endless Column, è Angel: si tratta di un'installazione creata con l'utilizzo di grandi pietre di ardesia ricoperte da strati di pigmento blu intenso, capaci di evocare un senso di mistero. Mettendo in discussione ogni certezza, l'opera di Kapoor unisce l'irreale (Unreal) e l'inverosimile (Untrue), aprendo le porte alla dimensione dell'impossibile.


LO SCULTORE ANISH KAPOOR


Nato a Mumbai nel 1954, Anish Kapoor rappresenta una delle personalità più influenti dell'arte del nostro tempo. Le sue incredibili installazioni sono esposte nei più prestigiosi musei e collezioni d'arte del mondo, dalla Tate di Londra al Museum of Modern Art di New York, fino ai musei Guggenheim di Venezia e Bilbao e ad Abu Dhabi. Dopo aver rappresentato la Gran Bretagna alla 44. Biennale di Venezia nel 1990, dove ha vinto il Premio Duemila, l'artista si è aggiudicato anche il Premio Turner. Oltre alle sue infondibili sculture – esposte nei più importanti musei internazionali, da Pechino a Berlino, fino a Sydney – Kapoor è autore anche di importanti opere architettoniche pubbliche, come Cloud Gate allestito nel Millennium Park di Chicago e Orbit collocato nel Queen Elizabeth Olympic Park di Londra.

[Immagine in apertura: Svayambhu, 2007, cera, vernice a base di olio. Crediti © photoElaBialkowskaOKNOstudio]

PUBBLICITÀ