Omar Galliani. Diacronica. Il tempo sospeso
sulla mostra
La sua dimensione artistica per eccellenza è il disegno e, attraverso le sue opere, riesce a dare forma ai grandi temi della vita e dell'uomo. Stiamo parlando di Omar Galliani, maestro italiano del disegno e protagonista di una nuova mostra allestita a Palazzo Reale, a Milano. Intitolata Omar Galliani. Diacronica. Il tempo sospeso, l'esposizione raccoglie oltre cento lavori dell'artista reggiano, realizzati nell'arco temporale che va dagli anni Settanta e arriva fino a oggi. Il risultato è un affascinante itinerario alla scoperta dell'universo di Galliani, tra disegni in grafite e opere ad olio su tela.
OMAR GALLIANI IN MOSTRA A MILANO
Tra lavori inediti e opere celebri, presentate nelle sedi artistiche più prestigiose del mondo, l'esposizione curata da Flavio Caroli e Vera Agosti illustra lo stile di Galliani. A scandire le tappe di questo percorso non cronologico nella carriera dell'artista sono i cosiddetti “universi mondi”, dall'Universo simbolo, all'Universo erotico, fino all'Universo paesistico. Percorrendo le sale dell'istituzione milanese si incontrano opere affascinanti, tra cui Omar Roma Amor del 2012, che ritrae una testa femminile siamese, una spina dorsale bifida e un Colosseo speculare, e La Principessa Lyu Ji nel suo quindicesimo anno di età, che rievoca un'antica leggenda di Xi'an in Cina (proprio nel Paese asiatico l'artista si recò per esporre le proprie creazioni in varie istituzioni). Da segnalare anche NGC/7419, un lavoro particolarmente sentito dal maestro, nato da un sogno ricorrente a seguito della perdita del figlio Massimiliano, anche lui artista. E ancora, Baci rubati / Covid 19, un'opera composta da sessanta disegni che raffigurano i baci mancati durante il periodo segnato dal lockdown e dal distanziamento sociale.
OMAR GALLIANI MAESTRO DEL DISEGNO
Nato a Montecchio Emilia nel 1954, Omar Galliani partecipa – solo negli anni Ottanta , a tre edizioni della Biennale di Venezia, a due della Quadriennale a Roma e persino alla Biennale di San Paolo del Brasile, a quella di Tokyo e a quella di Parigi. Specializzato nel disegno, ha presentato i suoi capolavori in varie istituzioni in tutto il mondo. Nel 2003 vince la prima Biennale di Pechino ex aequo con George Baselitz e, successivamente, si dedica all'organizzazione di un tour artistico in Cina, presentando la sua produzione a Shanghai, Chengdu, Suzhou e in tante altre città del Paese. Galliani vanta una carriera piena di preziosi riconoscimenti e commissioni importanti; è stato anche invitato dal direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, a realizzare un autoritratto per la prestigiosa collezione di ritratti del principale museo fiorentino.
[Immagine in apertura: Veduta della mostra Omar Galliani. Diacronica. Il tempo sospeso. Palazzo Reale Milano 2023. Photo Luca Trascinelli]